La nuova linea TIME700 della Fabio Perini S.p.A e KPL Packaging S.p.A nata all’insegna della filosofia TIME rappresenta un concentrato di flessibilità, affidabilità ed efficienza declinati per ogni componente macchina.
L’undicesima edizione del tradizionale appuntamento con il mercato del tissue europeo ed internazionale si è tenuta lo scorso Aprile a Nizza in occasione del Tissue World (5-7 Aprile).
"C’era una volta…- Un re! – diranno subito i miei piccoli lettori.- No ragazzi avete sbagliato. C’era una volta un pezzo di legno. Non era un legno di lusso, ma un semplice pezzo da catasta, di quelli che d’inverno si mettono nelle stufe e nei caminetti per accendere il fuoco e per riscaldare le stanze. Non so come andasse, ma il fatto gli è che un bel giorno questo pezzo di legno capitò nella bottega di un falegname…”
Avviata con un’organizzazione molto semplice vent’anni fa, ABC Tissue è cresciuta fino a diventare il terzo produttore di tissue in Australia, a breve distanza dai giganti multinazionali K-C e SCA. Il titolare e CEO dell’azienda Henry Ngai ha raccontato al Perini Journal da dove nasce l’azienda e dove sta andando.
Nuova Caledonia. Nuova cosa? Quante persone sanno dove si trova questo posto? Un’isola lunga e sottile nell’Oceano Pacifico del Sud, a circa 1.500 km dalle coste orientali dell’Australia, la Nuova Caledonia si trova circa a metà strada tra Brisbane, l’Australia e le isole Fiji.
La trasformazione di tissue non è esattamente la prima immagine che salta in mente quando si pensa a Tahiti. Anzi, si potrebbe tranquillamente scommettere sul fatto che la trasformazione del tissue non è MAI la prima immagine che salta in mente quando qualcuno menziona Tahiti!
Il più grande converter di tissue nella Polinesia Francese è Tikitea, azienda che fornisce circa il 60% dei prodotti in tissue utilizzati nella Polinesia Francese. L’azienda attualmente trasforma circa 800 tonnellate l’anno di tissue sulle sue linee di trasformazione vicino a Papeete, sull’isola di Tahiti.
Polyouate è il secondo converter di tissue nella Polinesia Francese con una produzione annua di circa 400 tonnellate di prodotti finiti.
I piani per l’installazione della sua prima continua, unito ad una nuova focalizzazione sul settore consumer, consentirà a Cellynne Holdings, azienda con sede in Florida, di stimolare la crescita dei prodotti in tissue a marchio privato nel mercato americano. Sarà interessante osservare la risposta dei consumatori.
“L’investimento di capitale” ha un dolce suono per le orecchie dei nostri fornitori industriali. E’ una combinazione magica di parole, che significa che il business sta migliorando e il futuro appare così luminoso che bisogna prepararsi ad una maggiore domanda, quindi, investire. Ma qual è il ragionamento dietro un investimento di capitale? Penso valga la pena analizzare alcuni fattori che motivano la decisione di spendere denaro.
MDD ovvero Marchio Del Distributore, ovvero private label ovvero quote di mercato crescenti registrate in tutta Europa sia per la categoria dei prodotti food sia non food.
E’ un dato di fatto che i prodotti a marchio privato si stanno ritagliando una quota sempre maggiore delle vendite della grande distribuzione a livello mondiale, beneficiando inoltre di un consolidamento a livello di supermercato e di una migliorata immagine.
Produrre tissue per rotoli igienici e veline facciali di qualità superiore a velocità di produzione
Secondo l’autorevole Nonwoven Production Statistics, pubblicata da EDANA annualmente, la produzione di nonwoven (tessuto-non-tessuto) in Europa è cresciuta del 3,7%, in termini di peso, nel 2004. La statistica conferma che, dal punto di vista del prodotto finito, l'igiene resta il settore principale per i materiali nonwoven: 32,6% del peso di tutta la produzione.
Nel mondo dell’industria, sicurezza e lavoro sono un binomio inscindibile. Su questo tema un’inedita iniziativa è stata lanciata con successo in tutta Italia dalla Fondazione Giuseppe Lazzareschi di Porcari a Lucca: il Progetto Sicurezza Obiettivo Zero.
Hanno inventato la carta igienica, gli assorbenti, la carta da cucina. E hanno appena presentato un rivoluzionario fazzoletto ammazza-virus. Abbiamo incontrato il loro numero uno in Italia, che ci ha svelato i nuovi obiettivi del gruppo. La nostra missione a livello globale è quella di essere primo o secondi in tutti i mercati, puntando sulle nuove tecnologie e lavorando sulle risorse umane.
Con More, Kimberly Clark, propone sul mercato un nuovo posizionamento per i prodotti PL. Massimo Nicosia, Direttore Retailer Brands Europa ci ha spiegato la filosofia alla base di questo nuovo concetto.
Leggera e briosa come una nuvola, unica, indimenticabile e bellissima questa è la sposa secondo Etienne Brunel (Mireille per gli amici intimi) la stilista francese che ha creato un nuovo concetto per il matrimonio: l’abito fatto in nontessuto ed in carta.
Il pensiero di un gioiello evoca immediatamente ori, argenti, coralli, perle, pietre preziose o magari, in ambiti più comuni e quotidiani qualcosa che felicemente possa assomigliare a quei materiali nobili. Avreste mai pensato alla carta?
PERINI JOURNAL 25