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ABC vuol dire successo in Australia

Avviata con un’organizzazione molto semplice vent’anni fa, ABC Tissue è cresciuta fino a diventare il terzo produttore di tissue in Australia, a breve distanza dai giganti multinazionali K-C e SCA. Il titolare e CEO dell’azienda Henry Ngai ha raccontato al Perini Journal da dove nasce l’azienda e dove sta andando.

Hugh O’Brian


Henry Ngai, l’affabile e amichevole direttore generale di ABC Tissue Products, considera l’azienda come l’opera della sua vita. E il momento culminante della sua carriera sarà probabilmente la costruzione di una nuova Continua, con capacità annua di 45.000 tonnellate, il cui avviamento è previsto per la seconda metà del 2006.

Ngai iniziò la sua attività nel business della carta a Hong Kong nel 1974, vendendo prodotti trasformati in tissue provenienti dallo stabilimento dello zio in Tailandia. Mentre l’attività a Hong Kong cresceva, Ngai iniziò a cercare nuove frontiere e altre opportunità di crescita. Questo lo portò ad avviare una piccola attività per la distribuzione del tissue in Australia nel 1985.

L’attività si sviluppò con tale rapidità che Ngai e la sua famiglia decisero di trasferirsi a Sydney per crescere con l’azienda.

“Avevamo un’attività in sviluppo in Australia e pensavamo che sarebbe stato un ottimo posto per espandere le nostre operazioni,” dice Ngai. “Credevamo inoltre che sarebbe stato il posto adatto per offrire ai nostri figli una buona educazione scolastica. Gli Australiani sono così amichevoli e aperti che è stata una decisione facile da prendere.”


RAPIDA CRESCITA IN 20 ANNI. La decisione è risultata redditizia per Ngai. ABC Tissue Products Pty. Ltd., fondata a Sydney nel 1985, si è in seguito sviluppata ad un ritmo esplosivo. Il nome ABC fu scelto perché significa “A Better Choice” (una scelta migliore). “Offriamo ai nostri clienti veramente una scelta migliore in termini di qualità e valore,” afferma Ngai.

La strategia sembra aver funzionato bene. Il fatturato è cresciuto per il Gruppo ABC da 200.000 dollari australiani nel 1985 a 200 milioni nel 2004, moltiplicandosi di oltre 1.000 volte in 20 anni. Durante questo periodo, ABC Tissue ha ricevuto anche numerosi riconoscimenti per i suoi sorprendenti risultati. Il più prestigioso è l’Ethnic Business Awards of Australia nel 2004.

Ngai nel frattempo è diventato un cittadino australiano ed è orgoglioso di dire che ABC è il più grande produttore di tissue in Australia nelle mani di un australiano. Kimberly-Clark, con una quota di maggioranza negli Stati Uniti, e la svedese SCA (che recentemente ha acquistato le attività nel tissue di Carter Holt Harvey) controllano ciascuna oltre il 30% del mercato australiano mentre ABC il 25-26% circa. Le aziende minori australiane e le importazioni si suddividono il restante 10-15%.


ORA ACQUISTIAMO 40.000 TONNELLATE L’ANNO. La decisione di costruire una nuova Continua si basa sulla necessità di controllare meglio la fornitura di bobine di tissue, la materia prima per le attività di trasformazione di ABC. “Ora acquistiamo 40.000 tonnellate l’anno di bobine da tutto il mondo,” spiega Ngai. “Pertanto ha senso per noi installare una grande e moderna PM che ci consenta di controllare sia la qualità sia il prezzo.”

La nuova Continua è in costruzione a Wetherill Park, che si trova a Fairfield, a ovest di Sydney. Il produttore italiano A. Celli si è aggiudicato il contratto per la fornitura dell’impianto chiavi in mano. Il progetto ha un costo a bilancio di circa 60 milioni di dollari australiani, compresi i macchinari e gli edifici. La PM larga 3,4 m produrrà circa 45.000 tonnellate annue di tissue, il che significa che ABC passerà dall’essere un acquirente finale all’essere un venditore finale di bobine, dato che la macchina produrrà circa 5.000 tonnellate l’anno in surplus rispetto al fabbisogno attuale di ABC per le sue linee di trasformazione.

Henry Ngai afferma che se la Continua è cruciale sia per garantirgli l’autosufficienza per quanto riguarda le bobine, sia per migliorare la competitività del prodotto e accaparrarsi altre quote di mercato a scapito dei prodotti importati. E’ convinto che la nuova PM gli consentirà di sottrarre affari ad alcuni importatori.

“La nostra crescita in Australia dipenderà dall’acquisizione di ulteriori quote di mercato, che riusciremo a sottrarre alle importazioni. Con la nostra quota di mercato attuale del 25-26% la sfida sarà ovviamente molto più stimolante rispetto a quando eravamo più piccoli. Siamo molto interessati alla qualità e siamo percepiti come un produttore di tissue d’alta qualità, quindi la nuova PM giocherà un ruolo importante nell’obiettivo di mantenere una qualità molto alta e aumentare la quota di mercato.”

ABC produce una gamma completa di prodotti comprendente rotoli igienici, rotoli da cucina, veline facciali, tovaglioli, ecc. Tra i marchi ricordiamo Quilton, Symphony e Softly. I prodotti a marchio rappresentano circa l’80% delle vendite e quelli private label circa il 20%. Come materia prima, l’azienda utilizza sia il tissue a base di fibra vergine sia quello a base di fibra riciclata.

La capacità produttiva di tissue della società si trova attualmente presso lo stabilimento di Brisbane nel Queensland. Questa attività era in precedenza dell’azienda Softex, che ABC ha acquistato nel 2002, e ha segnato il primo passo di Ngai nella produzione del tissue. La materia prima utilizzata nello stabilimento del Queensland è carta riciclata prodotta con carta straccia di alta qualità raccolta negli uffici. La capacità produttiva annua dello stabilimento del Queensland è di circa 20.000 tonnellate.


LA NUOVA PM AUMENTERÀ ANCHE LE ESPORTAZIONI. Oltre a togliere quote di mercato alle importazioni, la ABC sta pianificando di esportare più tissue non appena la PM sarà a regime. I suoi principali mercati di esportazione attualmente sono la Nuova Zelanda, Hong Kong e Singapore.

“La nuova Continua rappresenta un passo importante nell’integrazione verticale dell’azienda,” afferma Ngai. “Siamo fiduciosi di poter rafforzare il mercato delle esportazioni per la nostra marca di rotoli igienici Quilton, ma attualmente non abbiamo una capacità sufficiente per sostenerlo. Quando la nuova PM sarà pronta ed a regime, ci muoveremo con forza per sviluppare ulteriormente le esportazioni.”

Oltre all’ammodernamento della linea di trasformazione presso Wetherill Park, ABC sta considerando d’investire in una Continua larga 3,4 m per la produzione di TAD nel 2007. In futuro, ABC pensa di costruire una Continua in Nuova Zelanda, per sostenere lo stabilimento di trasformazione già in attività. Una data probabile per questo progetto potrebbe essere attorno al 2010, dichiara Ngai.


ATTIVI NELLA COMUNITÀ. Molti imprenditori di successo impegnano la propria vita nella loro attività, tuttavia riescono a trovare il tempo per sostenere opere filantropiche. Henry Ngai non fa eccezione. Oltre ad aver costruito ABC Tissue, Ngai è stato anche molto attivo nei progetti filantropici australiani. Ogni anno dona diverse centinaia di migliaia di dollari australiani per aiutare i bisognosi, costruire case di riposo per gli anziani e creare borse di studio. Ngai è un convinto sostenitore del fatto che si debba restituire qualcosa alla comunità.

Henry Ngai è riconosciuto nell’arena politica e commerciale australiana sia per la sua generosità nelle opere filantropiche, sia per i notevoli successi ottenuti con la sua attività. E’ uno degli imprenditori australiani di origini cinesi che hanno giocato un ruolo importante nello sviluppo economico di questo paese. Ad esempio, è stato membro della delegazione d’affari cinese che ha accompagnato il Primo Ministro Australiano, John Howard, nell’animata Chinatown di Sydney durante la sua prima visita ufficiale nel 2004.

Ngai è anche desideroso di dimostrare la sua riconoscenza nei confronti dei politici locali di Fairfield, dove è ubicato lo stabilimento di Wetherill Park, per il supporto che lui e la ABC hanno ricevuto. “Sono molto contento del Governo locale e della loro ricettività nei confronti di nuovo potenziale business. Il Consiglio di Fairfield ha dimostrato un atteggiamento estremamente positivo e propositivo nei confronti di ABC, sin da quando abbiamo aperto la nostra prima fabbrica nel 1987. Ciò ha fatto un’enorme differenza quando si è trattato di pianificare la nostra espansione. Sono stati molto efficienti e riconoscono il valore che diamo alla comunità locale,” ha detto il signor Ngai. Come molti altri imprenditori, Henry Ngai ha delle difficoltà a mollare parte delle sua attività e a rallentare. Sta cercando di distribuire un pò il carico di lavoro giornaliero per poter trovare altre opportunità di business e raccogliere capitali per la società. “ABC è un’azienda famigliare per il momento,” dichiara Ngay, “ma stiamo pianificando di farla diventare una società di capitali a sottoscrizione pubblica nei prossimi anni. Desidero trattenere una quota di maggioranza nella società ma mi piacerebbe trovare degli investitori strategici in grado di arricchire ABC portando nuova tecnologia, prodotti innovativi e nuovi mercati. Desidero inoltre continuare a rafforzare il management team per portare l’azienda nel futuro.”


FORTI BASI FINANZIARIE PER UNA CRESCITA FUTURA. Ngai ritiene che i punti di maggior forza di ABC siano la sua ottima condizione finanziaria e un management team con una grande esperienza nel settore del tissue. Tuttavia, per rafforzare ulteriormente le basi dell’azienda, sta cercando di espandere l’attività con altri prodotti per l’igiene come i pannolini per neonati e i prodotti per l’igiene femminile.

Oltre a promuovere la produttività e il fatturato, il management team è impaziente di mettere la qualità del prodotto al primo posto rendendola prioritaria e facendola diventare uno degli obiettivi chiave dell’azienda. Grazie agli ottimi risultati ottenuti negli ultimi vent’anni e ai progetti d’espansione ben pianificati e realizzati, ABC pare destinata a svilupparsi molto bene nel futuro.•

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