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Nel mondo del tissue vince la sicurezza

Per il secondo anno consecutivo la Fondazione Giuseppe Lazzareschi, promotrice di Obiettivo Zero – Progetto sicurezza, ha premiato le aziende del mondo cartario che hanno raggiunto i migliori risultati nel campo della prevenzione degli infortuni e della sicurezza sul lavoro in cartiera.

Perini Journal


L’iniziativa, partita nel 2004 con le sole aziende del mondo tissue si è allargata, nel 2005, anche a quelle del comparto carta per onda e, da quest’anno, grazie alla forte collaborazione di Assocarta il premio vedrà coinvolte tutte le imprese italiane del settore carta.

Nell’affollatissima sala della Fondazione il confronto sui risultati emersi dall’analisi dei dati, forniti sia dalle imprese che dagli enti pubblici di controllo, è decisamente incoraggiante: nel 2005 si è infatti registrato un decremento del numero degli infortuni del 4,23% a fronte di un monte di ore lavorate che è aumentato del 2,45%. Dunque nello scorso anno, per le aziende iscritte ad Obiettivo Zero, la percentuale di giorni di infortunio sul totale “giorni di lavoro equivalenti” si è attestata su un promettente dato percentuale del 1,08%.


A CONFERMA DEL VALORE DELLA PREVENZIONE E DELL’IMPORTANZA DEL MIGLIORAMENTO DELL’AMBIENTE DI LAVORO la presenza, tra i premiati, di ben quattro aziende che, per il secondo anno consecutivo, hanno registrato zero infortuni e dunque si sono aggiudicate nuovamente il premio Obiettivo Zero. La Fondazione, per sottolineare l’importanza della continuità di questo risultato, ha deciso di creare il “trofeo d’oro” che è stato conferito alle seguenti cartiere e cartotecniche: Carind, Industria Trasformazione Carta, Cartiera della Madonnina e Futura Line.

E’ anche grazie a questa iniziativa, nata a Lucca, che il confronto e la costante collaborazione tra imprenditori e istituzioni sui temi della sicurezza si è consolidato consentendo così il potenziamento di quella piattaforma di lavoro comune dalla quale, oggi, emergono sempre nuove iniziative rivolte a tutto il territorio nazionale e finalizzate a diffondere e a radicare nella fabbrica e nel territorio questa nuova cultura del “vivere in sicurezza” l’ambiente lavorativo.


SEMPRE GUARDANDO ALLA CRESCITA DI UNA NUOVA SENSIBILITÀ NELL’IMPRESA E TRA I LAVORATORI quest’anno la Fondazione e il suo Direttore, Angelo del Carlo, hanno anche lanciato un nuovo concorso, rivolto proprio a tutti i dipendenti delle aziende iscritte ad Obiettivo Zero: la realizzazione di un manifesto e di uno spot pubblicitario il cui oggetto sia destinato a sensibilizzare i lavoratori al tema della sicurezza sul lavoro.

Insomma una vera e propria campagna pubblicitaria, pensata e realizzata da “creativi pubblicitari” che senza dubbio sono decisamente molto coinvolti e competenti rispetto ai contenuti dell’advertising!

Una bellissima filosofia quella promossa e sostenuta dalla Fondazione Lazzareschi. Qui sicurezza e prevenzione sono sempre fulcro e motore di ogni iniziativa grazie alla forte e consolidata consapevolezza che questo tema può essere affrontato in tanti modi e sotto le angolature più diverse ma, qualsiasi sia il modo o il mezzo utilizzato, l’importante è che comunque se ne parli e si continui a parlarne. •

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