La costante crescita produttiva nel settore del tissue sta conducendo verso un leggero eccesso di capacità, soprattutto nell’area centro-europea. E’ questo il motivo per cui sempre più cartiere puntano ad aumentare la qualità della carta, sotto il profilo dell’effetto al tatto, della morbidezza e della voluminosità, per essere in grado di commercializzare al meglio tutta la propria produzione.
Michael Pichler (Andritz AG):
Una tecnologia efficace al fine dell’ottimizzazione delle suddette caratteristiche è la pressa TissueFlex™: 10 esemplari sono già in funzione ed altre 3 presse TissueFlex™ sono in produzione.
Come già descritto nei precedenti aggiornamenti tecnologici, i principali vantaggi comportati dal TissueFlex™ sono:
• inferiore picco di massima pressione (maggior voluminosità)
• rapido calo di pressione dopo il picco massimo (minor re-wetting)
• maggior morbidezza e miglior effetto al tatto
L’unico intervento possibile in precedenza per ottenere la qualità di carta desiderata, era ridurre la linea di forza direttamente alla pressa. Era possibile utilizzare carichi di pressione tra 70 e 100 kN/m o tra 70 e 170 kN/m, insieme ad uno Yankee rinforzato (T-rib).
Al fine di aumentare ulteriormente la flessibilità del TissueFlex™ e consentire all’operatore di regolare l’asciugatura post-pressa e lo spessore della carta secondo le esigenze, Andritz AG e Voith Paper hanno sviluppato il movimento MD della pressa scarpa.
QUESTA NUOVA TECNICA RENDE POSSIBILE:
• ottenere con una sola pressa la stessa asciugatura ottenuta con la macchina a due presse, senza bisogno di Yankee speciale rinforzato. Quindi utilizzando il TissueFlex™ con il movimento MD della pressa scarpa ed uno Yankee tradizionale, è possibile raggiungere valori di asciugatura dopo-pressa del 45%.
• raggiungere valori di asciugatura ancora più elevati con un cilindro Yankee rinforzato
• regolare le caratteristiche della pressa in pochi minuti per ottenere carta ad alta voluminosità.
COME FUNZIONA IL MOVIMENTO MD DELLA PRESSA? Con il movimento MD della pressa, cambia la posizione relativa della pressa scarpa (parte mobile) e dello Yankee e dei pistoni che caricano la pressa (parti fisse). Il movimento oscilla nei valori +/- 15 mm, generando diverse curve di pressione del nip (Fig. 1). La Fig.2 mostra nel dettaglio le variazioni della curva di pressione del nip con il movimento della pressa, restando invariata la linea di forza al valore di 100 kN/m. Per evidenziare questa differenza, sullo sfondo è mostrata la curva di pressione del nip di un tradizionale rullo pressore di aspirazione: la curva verde indica la pressione del nip con la pressa nella sua posizione originale. Utilizzando il movimento MD della pressa, è possibile alterare solo le curve di pressione del nip, a richiesta dell’operatore.
LA CURVA ROSSA MOSTRA LA PRESSIONE DEL NIP CON UN MOVIMENTO DELLA PRESSA DI +15 MM IN SENSO CONTRARIO ALLA DIREZIONE DEL FELTRO. Spostando la pressa in questa posizione, il valore massimo della pressione sale a 39 bar mentre diminuisce la lunghezza totale del nip. Lavorare con la pressa scarpa in questa posizione comporta il raggiungimento di alti valori di asciugatura dopo-pressa e di uno spessore della carta leggermente ridotto; questo è dovuto alla correlazione tra volume e pressione massima del nip. Ciò significa che questa posizione del nip è ottimale per produzioni mirate al massimo risparmio di energia e alla massima produttività. La curva blu indica la pressione del nip con uno spostamento della pressa di 15 mm, questa volta nella direzione di scorrimento del feltro. Come si può osservare, il massimo picco di pressione è ulteriormente spostato, rispetto alla pressa fissa, a vantaggio di un ulteriore aumento di volume. Lavorare con questa posizione della pressa risulta ideale per tipologie di carta SuperSoft, i cui requisiti fondamentali sono voluminosità e morbidezza.
LA TABELLA 3 MOSTRA UN CONFRONTO TRA ASCIUGATURA POST-PRESSA E AUMENTO DELLA VOLUMINOSITÀ AL VARIARE DELLA POSIZIONE DELLA PRESSA SCARPA.
Il riferimento è la posizione convenzionale del rullo pressore di aspirazione. Il “+” davanti alla posizione della pressa significa movimento nel verso del feltro; il “-“ significa movimento nel senso contrario al feltro. Questi valori sono ottenibili senza uso di Yankee rinforzato. L’utilizzo del TissueFlex™ nella combinazione più avanzata, ovvero il movimento pressa MD con lo Yankee rinforzato, innalzerebbe il massimo carico possibile del nip fino a 170 kN/m, determinando la curva di pressione del nip mostrata in Fig. 4. Con questa configurazione, la pressione massima raggiunge i 59 bar e si ottengono altissimi valori di asciugatura post-pressa.
LA PRESSA SCARPA PUÒ ESSERE RIMOSSA DALL’ESTERNO DEL TISSUEFLEX™ IN POCHI MINUTI, SEMPLICEMENTE GIRANDO UNA MANOPOLA. Per ragioni di sicurezza, è possibile estrarla solo con il nip aperto. Sistemi di guida interni al rullo garantiscono di evitare problemi di non allineamento durante il cambio posizione. Durante l’operazione, la pressa è tenuta in posizione mediante dispositivi di bloccaggio ad aria interni al rullo, e da un fermo meccanico aggiuntivo sull’esterno. Due presse TissueFlex™ con movimento MD sono in funzione da sei mesi, mentre altre tre sono in produzione.
Tutte le curve di pressione del nip riportate nelle Fig. 2 e 4 ed i dati della tabella 3 sono stati rilevati presso le due macchine in funzione, in normali condizioni di lavoro. Anche ulteriori prove condotte fin’ora sulla voluminosità e la asciugatura dopo-pressa hanno dimostrato che spostando la pressa per ottenere maggior voluminosità è una soluzione nettamente più economica rispetto a diminuire la linea di forza al TissueFlex™.
CONCLUSIONI. Con lo sviluppo e l’implementazione del movimento MD della pressa scarpa, Andritz AG e Voith sono in grado di fornire una pressa che può essere regolata perfettamente per ogni esigenza produttiva in pochi minuti. Nel caso di prodotti economici, è possibile ottenere la stessa asciugatura che si ottiene con macchine a due presse, mentre, cambiando semplicemente la posizione della pressa scarpa, si possono produrre tipologie di carta SuperSoft con la massima voluminosità e morbidezza possibili. Il cambio si effettua dall’esterno in meno di 5 minuti. La configurazione con uno Yankee rinforzato (T-rib) incrementa ulteriormente la flessibilità, rendendo possibili carichi di pressione di 140 kN/m. Questo comporta valori di asciugatura post-pressa superiori al 45%. •