PJL-29

Grande successo per il Tissue World 2007 di Nizza

Il Tissue World 2007, svoltosi nel marzo scorso a Nizza in Francia è stato, secondo l’opinione di quasi tutti i partecipanti, un vero successo.

Molti degli operatori storici del settore tissue che il Perini Journal ha incontrato hanno dichiarato che quella del 2007 è stata la migliore edizione in assoluto in termini di qualità e rilievo dei visitatori, contenuto degli interventi nonché livello generale della manifestazione. Ovviamente, le stupende giornate primaverili e le bellezze naturali della Riviera hanno contribuito ad aumentare la soddisfazione generale.

 

Perini Journal

Secondo gli organizzatori, la manifestazione durata 3 giorni ha richiamato ben 2.400 visitatori e altri 375 delegati hanno preso parte anche al convegno di 4 giorni. Un elemento chiave di questa edizione è stato il livello elevato di partecipanti appartenenti al senior management.

I top executive delle più importanti aziende di tissue a livello internazionale, tra cui K-C, SCA, GP, P&G, Sofidel, Metsä Tissue, Cascades, Kruger/Scott Paper Canada, WEPA, KartoGroup, Nuqul Group, Renova, Cartiera Lucchese, ICT e molti altri, hanno preso parte alla manifesttazione di Nizza. Infatti i partecipanti sono arrivati da ben 89 paesi,un numero incredibile e sembrava quasi che tutto il mondo del tissue fosse lì.

Secondo molti delegati, le varie sessioni del convegno hanno fatto un notevole passo in avanti, per esempio estendendo la sessione dedicata al management dalla tradizionale mezza giornata a una giornata intera. Inoltre, le relazioni tecniche, che a volte possono avere un taglio un po' troppo commerciale e promozionale, erano per la gran parte decisamente migliori e con contenuti più informativi rispetto agli anni scorsi.

 

ECCELLENTE DISCORSO D'APERTURA E SESSIONE PER IL MANAGEMENT. Il convegno è stato aperto con un eccellente discorso di Alberto Cappellini, Presidente di Kimberly-Clark Europe Family Care. Parlando del concetto di valore aggiunto attraverso l'innovazione, Cappellini ha esortato l'industria a riconsiderare il proprio business model come pure a far progredire la creazione di valore e l’innovazione verso un nuovo stadio più elevato.

Servendosi della curva di Moore per spiegare il concetto di adozione della tecnologia, ha affermato che per ricavare un valore più elevato dai suoi prodotti, il settore tissue deve andare oltre il livello di Orizzonte 1 (H1), quello della mera Innovazione Cosmetica.

Il livello successivo, H2, viene definito Innovazione del Contesto, ha detto Cappellini, ed è qui che “siamo in grado di creare un'innovazione autentica per formulare nuovi prodotti, nuove soluzioni o anche categorie, il tutto su basi già note. Come industria, vi dedichiamo del tempo, ma non abbastanza”.

Il livello di innovazione più importante è definito Concept Change (innovazione del progetto) o H3. Si tratta di uno stadio avanzato di innovazione che ripensa il business model per ridefinire poi le modalità con cui le cose si concretizzano. “Dobbiamo essere onesti”, ha detto Cappellini, “e chiederci se vi dedichiamo mai un po' di tempo. Se pensassimo in termini di H3 già ora, la nostra attenzione sarebbe focalizzata su igiene, salute e benessere e, questo è certo, staremmo sognando di categorie mai ideate fino a questo momento.”

Quando i mercati sono maturi, ha spiegato Cappellini, l'industria deve puntare a un'innovazione dirompente come stile di vita per garantire “la creazione di nuove curve di mercato quando quelle mature hanno già raggiunto il loro picco.

Dobbiamo guardare a noi stessi come un'industria che crea nuove categorie, che non si limita cioè a mantenere quelle esistenti.” In questo modo, tutto lo “spazio” o il valore di mercato possono crescere per garantire migliori risultati a tutti gli operatori, specie a quelli con le idee più innovative.

La sessione dedicata al management ha visto anche molti altri interventi decisamente interessanti, tra cui merita particolare rilievo la presentazione di Peter Irish, SCA, sull'incremento di valore nel settore europeo del tissue, perfetta integrazione al discorso di apertura di Cappellini. Molti delegati hanno dichiarato che è stato l'intervento migliore di tutto il convegno.

Irish ha affermato che l'industria del tissue in Europa ha commesso degli errori di comunicazione con i clienti, spiegando il mercato in termini di morbidezza e resistenza. In realtà, si tratta di caratteristiche relativamente importanti dal punto di vista dei consumatori, che servono piuttosto alle aziende impegnate a ottimizzare la propria produzione. Lo stesso vale, con poche eccezioni, per i rivenditori, ha detto Irish, quando pensano erroneamente che il prezzo sia l'unico obiettivo dei consumatori mentre ogni volta gli studi dimostrano che i consumatori lo considerano meno importante rispetto ad altri fattori.

Le aziende del tissue dovrebbero mettere da parte l'attuale business model per concentrarsi molto di più su quello che i consumatori vogliono veramente. Identificando e lavorando sui bisogni dei consumatori come pure creando marchi con cui i consumatori entrino in relazione, l'industria del tissue può ripristinare un incremento di valore, ha sostenuto Irish.

Un altro tema importante della prima giornata è stata la sessione dedicata alla Crescita della Categoria: Innovazione nel tissue, organizzata da Roberto Berardi di ETS (European Tissue Symposium). Questa sessione ha incluso presentazioni di case history da parte di K-C, SCA e Metsä Tissue, che hanno dimostrato come una brillante strategia di marketing e l'innovazione del prodotto abbiano contribuito a far crescere la categoria del tissue, fondamentale per la crescita dell'intero settore tissue.

 

NEWS DAL MONDO DELLA PRODUZIONE. Anche la produzione di carta, di cui si è parlato nella seconda sessione mattutina del convegno, è stato un argomento molto apprezzato dai partecipanti. Tra i temi più interessanti, si è parlato della tecnologia ATMOS, appena presentata da Voith come un sistema potenzialmente in grado di garantire la stessa qualità del TAD con minore investimento di costi e capitali. Anche il metodo STT di Metso è stato oggetto di grande attenzione al pari della pressa ViscoNip e dei cilindri monolucido in acciaio di Toscotec.

Nella sessione dedicata a Trasformazione, Avvolgimento e Logistica vi sono state molte relazioni interessanti, tra cui una di Fabio Perini S.p.A. sull'efficienza e la flessibilità della produzione di rotoli con o senza anima di cartone (Coreless®).

Molte altre presentazioni di questa sessione si sono concentrate sui mezzi e metodi necessari ad aumentare l'efficienza nella produzione di tissue, spesso utilizzando in maniera creativa nuovi applicativi software.

Anche la sessione del mercoledì sull'energia ha visto un alto numero di partecipanti, considerando che si tratta di un aspetto strategico nella fabbricazione del tissue. Alcuni delegati si sono trovati a discutere sulla possibilità di creare un ampio comitato o gruppo di lavoro per poter mettere a punto soluzioni alternative che consentano di raccogliere la sfida energetica. La sessione ha toccato una grande varietà di temi, con un'ottima relazione presentata da SCA sulla minaccia che i biocarburanti e la richiesta di energia derivata dal legno rappresentano per l'industria forestale della UE.

Dal momento che la spinta verso le energie rinnovabili è sempre più forte, “i prezzi del legno in Europa sono già aumentati del 20-25% o più e la produzione di energia lancerà la sfida della carta riciclata”.

Altre sessioni hanno affrontato altri temi quali: controllo di processo, test e manutenzione; armonizzazione con la normativa chimica UE; sostanze chimiche, preparazione dell'impasto, cellulosa e fibre; seminario sul comparto operativo legato al cilindro monolucido. Come già anticipato, la sensazione comune è stata che la gran parte delle relazioni presentate al convegno fosse di livello decisamente elevato, molto apprezzate quindi da tutti i delegati.

 

Nizza is nice. In conclusione, la maggioranza dei partecipanti al Tissue World 2007 sono sembrati molto soddisfatti sia del convegno sia della manifestazione. E il grande successo dell'edizione 2007 ha dimostrato ancora una volta che Nizza is nice. •

Commenti:
Accedi o Registrati subito per pubblicare un commento