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Karlstad: nuovo corso sui prodotti e la tecnologia tissue

Tissue U potrebbe essere il nome del nuovo programma universitario che sarà avviato a Karlstad, Svezia, e che avrà come oggetto l’insegnamento e la ricerca nel campo del tissue.

Perini Journal


Il mondo del tissue avrà presto una nuova risorsa che potrebbe acquisire nel futuro un ruolo fondamentale. Sei aziende chiave del settore tissue si sono riunite lo scorso Novembre presso l’università di Karlstad per dare inizio al nuovo corso di studi sui prodotti e la tecnologia tissue.

Il nuovo programma sarà diretto dal professor Holger Hollmark, uno dei maggiori esperti a livello mondiale nel campo della produzione cartaria. Il Tissue Products and Technology Curriculum - TPTC - sarà inoltre sviluppato in collaborazione con il Dipartimento di Tecnologia della Carta dell’Università di Karlstad, diretto dal professor Luciano Beghello.

Questo corso è ritenuto un esempio unico di collaborazione tra diverse forze all’interno del settore del tissue, importanti risorse come università, industria e moderni fornitori. Tra i molti obiettivi del programma, quello di creare una solida formazione di base e fornire risorse umane qualificate al settore tissue.

Questa nuova specializzazione all’interno del corso di Tecnologia Cartaria, permetterà all’Università di Karlstad di attirare un maggior numero di giovani brillanti verso il settore del tissue. Inoltre, grazie alla stretta collaborazione con l’industria, gli studenti laureati potranno realizzare significativi progetti, di sicuro interesse per il settore. L’istituto organizzerà anche un breve corso aperto ai professionisti dell’industria del pulp and paper e affini di tutto il mondo, mirato a perfezionare le conoscenze in questo campo.


IL PROGETTO HA RISCOSSO SUBITO CONSENSI. Holger Hollmark, oltre 35 anni di esperienza nella scienza e tecnologia cartaria, racconta che le aziende invitate a partecipare al progetto hanno risposto da subito con grande disponibilità. Al momento sono sei le aziende che supportano il programma con risorse economiche, tecniche e umane nelle lezioni universitarie e nella guida dei laureati.

Si tratta di SCA, Metso Paper Karlstad, Fabio Perini SpA, SödraCell, Albany International e Eka Chemicals. Hollmark spiega: “Dopo alcuni incontri iniziali con varie aziende, decidemmo di coinvolgere una realtà importante per ognuno dei diversi segmenti della catena produttiva del tissue. L’idea trovò immediato consenso: tutte le aziende a cui fu presentata la proposta accettarono”.

In un momento come questo di budget ristretti, è molto significativo il fatto che ben sei importanti aziende abbiano immediatamente accettato di sponsorizzare l’iniziativa di un Centro Specializzato per il Tissue. Difficile dire se questo corso di studi sia davvero unico al mondo, ma sembra comunque il primo ad unire risorse di prim’ordine, impegnate specificamente a fornire competenze nel settore tissue.


RUOLO CENTRALE PER LA SCA.

Per Eiritz, Presidente della Metso Paper Karlstad, dice che la Metso ha da subito risposto positivamente all’iniziativa, ma che il supporto e l’entusiasmo della SCA sono stati i più significativi. “In quanto una delle aziende leader mondiali nel settore del tissue, la SCA ha giocato un ruolo molto importante in questo progetto, riconoscendo da subito l’importanza che questo corso potrà assumere nel futuro. Questo è dunque un primo importante passo nella giusta direzione”.

La SCA, l’azienda tissue più grande in Europa ed a maggior crescita a livello globale, è dunque un sostenitore del programma.

Ulf Carlsson, Vice Presidente della Corporate Research and Development, dice: “L’aspetto più interessante a mio parere è il modo in cui questo programma riesce ad incorporare le diverse parti della catena del valore.

Questo potrebbe portare risultati molto interessanti ed indurre gli operatori coinvolti a investire i loro sforzi maggiori sia nel programma universitario che in progetti di ricerca”. A Carlsson fa eco Birgitta Sundblad, Direttrice della Ricerca Applicata alla SCA, che sostiene che: “Facendo base in Svezia, siamo felici di avere qui anche un corso come questo. Riteniamo che sia un importante passo per lo sviluppo di una base di risorse umane necessaria per il futuro. Il settore del tissue necessita di personale specializzato e questa iniziativa potrà attirare e formare giovani brillanti in questo settore, uno dei più affascinanti dell’industria cartaria”.


IN CERCA DI NOVITÀ. Ingmar Andersson, Vice Presidente del settore tecnologia alla Metso Paper di Karlstad, sottolinea che la collaborazione potrebbe portare a interessanti novità: “Si potranno sviluppare ottime sinergie ed un alto potenziale, grazie alla cooperazione di molte aziende leader. Riunendo queste aziende insieme agli studenti in un contesto accademico, tipicamente libero ed aperto, potremmo giungere alla scoperta di prodotti e soluzioni mai valutati prima. Altra importante risorsa del nuovo corso sarà l’impianto pilota presso il Centro Tecnologico della Metso Tissue. Questo centro ricerca ospita ben due delle macchine pilota per tissue più moderne al mondo.

Martin Weickenmeier, presidente della Körber PaperLink, gruppo a cui appartiene la Fabio Perini S.p.A., spiega che vede questa opportunità come un mezzo di comunicazione bilaterale con clienti e fornitori in un contesto più accademico rispetto alle consuete circostanze commerciali. “Siamo certi che questo migliorerà ulteriormente la nostra comprensione delle sfide che ci propongono e ci aiuterà a sviluppare soluzioni adeguate”.


ENFASI SUL MERCATO PIUTTOSTO CHE SULLE MATERIE PRIME. Aspetto fondamentale di questo nuovo corso di studi è che prevede una particolare attenzione al mercato e al consumatore finale, oltre alla formazione prettamente tecnologica.

L’obiettivo è trasmettere agli studenti una preparazione che li renda consapevoli di ciò che sta realmente accadendo nel mondo del tissue, piuttosto che fornire loro nozioni riguardanti solamente la tecnologia, la scienza, i materiali.

Inizialmente il TPTC è stato organizzato in modo che non ci fossero aziende concorrenti tra gli sponsor, per garantire un più aperto confronto nelle fasi preliminari del programma.

Spiega Hollmark: “Abbiamo pensato che limitando la concorrenza nelle fasi iniziali avremmo velocizzato la definizione e la partenza del programma. E’ chiaro infatti che le aziende sono più disponibili e cooperative se non corrono il rischio di svelare i propri segreti ai concorrenti. Ma questo non significa che il programma sarà sempre limitato alle aziende coinvolte inizialmente.

Riteniamo infatti che attirerà nel tempo più aziende ovvero altri membri sostenitori”.


TRA GLI OBIETTIVI DEL TISSUE PRODUCTS AND TECHNOLOGY CURRICULUM:


- Avvicinare nuovi studenti al mondo del tissue;

- Condurre progetti di ricerca comuni;

- Offrire opportunità di specializzazione a professionisti già attivi nel settore attraverso brevi corsi mirati ad affinare le conoscenze specifiche nel tissue;

- Stimolare la stretta collaborazione tra gli operatori della catena del valore del tissue;

- Istituire un Centro Specializzato per il Tissue.


QUESTA INIZIATIVA È SENZ’ALTRO DA AMMIRARE in quanto inizio di una concentrazione delle risorse su obiettivi comuni, nonché per la funzione di richiamo di giovani promettenti verso il tissue. •


Per ulteriori informazioni sul Tissue Products and Technology Curriculum è possibile contattare Holger Hollmark, docente di Tecnologia del Tissue presso l’Università di Karlstad.

E-mail: holger.hollmark@kau.se. Telefono: +46 8 545 867 57 o +46 705 66 06 11. •

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