Una struttura di 170.000 metri quadrati costituita da capannoni industriali, centri di assistenza, uffici, questa è la "nuova veste" per la Fabio Perini S.p.A.
Maura Leonardi
"La scelta di investire in una nuova sede fisica ha un valore strategico che nasce dalla volontà di realizzare una struttura per i clienti attraverso una rete integrata di servizi...."
Ha sottolineato Martin Weickenmeier - Presidente della Fabio Perini S.p.A. e membro del CdA del Gruppo Körber, la Fondazione tedesca proprietaria dal 2000 dell'intero pacchetto azionario della Fabio Perini - durante l'inaugurazione ufficiale tenutasi il 25 Ottobre 2002 nella Zona Industriale di Mugnano, a dieci minuti dal Centro storico di Lucca in prossimità dell'autostrada Firenze Mare. L'epilogo di un progetto iniziato diversi anni fa con l'intento di creare una struttura in grado di fornire servizi integrati e globali, una vera e propria cittadella industriale in cui trovano spazio tecnologia, ricerca e assistenza.
Una superficie in cui 80.000 metri quadrati sono occupati da fabbricati industriali; 13.000 da uffici, mensa e servizi; 27.000 metri quadrati per verde e parcheggi. Un investimento importante di un'azienda dinamica in cui ricerca, sviluppo, innovazione e risorse umane sono le parole chiave che hanno accompagnato in questi anni la crescita di una realtà industriale che si espande oltre i confini di Lucca. Con filiali in tutto il mondo, la Perini si avvale di una struttura integrata in cui uomini, servizi, mezzi e tecnologia si incontrano creando un fitto tessuto di scambi al fine di implementare nuove energie per accrescere lo sviluppo nel tissue business.
Questa realtà tutta lucchese conta 580 dipendenti a Lucca più altri 276 nelle varie filiali all'estero.
Il Direttore Commerciale Guido Finocckì durante la manifestazione - a cui hanno partecipato il Presidente della Provincia Andrea Tagliasacchi, il sindaco di Lucca Pietro Fazzi, il direttore dell'Associazione Industriali Vittorio Armani e il Presidente della Camera di Commercio Claudio Guerrieri - ha voluto ripercorre la storia dell'azienda sottolineando l'importanza del territorio lucchese, un trait d'union con la clientela locale che ha garantito una sinergia vincente per lo sviluppo della Perini.
Creata nel 1966 la Fabio Perini Spa, attraverso una costante ricerca ed uno sviluppo tecnologico è stata in grado di raggiungere il successo nel settore delle macchine per la trasformazione delle carte tissue ad uso igienico, cucina, industriale e comunità; uno sviluppo che ha seguito la crescita del tessuto industriale lucchese dove la filiera produttiva della carta tissue trova le sue origini.
Un tessuto industriale, quello della provincia di Lucca costituito da 280 imprese industriali e artigiane in cui la produzione di tissue e pari all'80% di quella nazionale con un fatturato di 2.324 miliardi di euro. La posizione geografica centrale e le politiche di agglomerazione adottate negli ultimi anni dalle diverse aziende locali hanno accresciuto l'importanza nel mondo della carta e del tissue del polo produttivo e tecnologico Lucchese conosciuto nel panorama internazionale come uno dei più importanti. La creazione di strutture industriali in grado di preservare il territorio, è stata un'opportunità di crescita per tutto il tissue business.
In quest'ambito le Autorità presenti hanno voluto esprimere il loro apprezzamento per l'attività di sviluppo svolta in questi anni dalla Fabio Perini: un vero e proprio marketing territoriale che ha contribuito a rafforzare il benessere economico e sociale di tutto il territorio lucchese.
Il Piano di Insediamento Produttivo completato dalla Fabio Perini S.p.A. sintetizza in un'unica struttura l'integrazione di tutta la filiera produttiva, uno spazio in cui gli attori del settore sia a monte -fornitori- sia a -valle- clienti possono interagire e scambiarsi conoscenze ed esperienze. Una rete aperta in cui circolano informazioni ed esperienza, che per rimanere sempre all'avanguardia si avvale della divisione "ALFA Ricerca&Sviluppo" creata nel 1980 in cui sono impiegate 55 persone. Una vera e propria "fabbrica delle idee" dove ricerca, progettazione e assistenza interagiscono per creare valore aggiunto.
La filosofia alla base del progetto si coniuga con quella del Gruppo Körber, la Fondazione che nel mondo conta 8000 dipendenti. La Körber AG un network di 28 aziende in cui soddisfare le esigenze del cliente proponendo sempre soluzioni d'avanguardia rappresenta uno studio, un incentivo, una sfida verso un costante e continuo approfondimento della ricerca. La cerimonia si è conclusa con un viaggio nella "cittadella industriale" guidato dal direttore degli stabilimenti Gabriele Pacini che ha mostrato agli ospiti presenti una nuova linea Sincro pronta per essere consegnata.
L'inaugurale taglio del nastro da parte del Sindaco Pietro Fazzi, rappresentante delle autorità locali e dal Dott. Werner Redeker Presidente del CdA del Gruppo Körber, hanno suggellato un importante e significativo evento nel "Mondo del Tissue".