Grazie alla succursale di Shuya, già importante centro di produzione di pannolini, Nanning Sugar sta continuando a salire la scala del valore "aggiunto" per diversificare la propria produzione, partendo da quella dello zucchero. L'ultimo progetto contempla una nuova linea Diatec per pannolini destinata a segmento "alta qualità".
Hugh O'Brian
Nanning Sugar, grande azienda produttrice di zucchero e prodotti derivati, situata nella città sud-occidentale cinese di Nanning, sta facendo grandi passi avanti per diversificare il proprio business, entrando nella "fascia alta" del mercato di pannolini per bambini. Grazie all'installazione della nuova linea Diatec, fissata per il Luglio 2003, Nanning diverrà il primo produttore Cinese di pannolini top-quality, arrivando a competere con note multinazionali come Kimberly-Clark e Procter & Gamble. La fondazione della Nanning Sugar risale al 1956, sebbene le basi dell'azienda moderna siano state gettate nel 1996, quando sei stabilimenti per la produzione di zucchero situati vicino alla città di Nanning formarono la Nanning United Sugar Industry CO. Ltd.
In seguito, nel 1999, la Nanning Sugar fece ingresso come azienda pubblica alla Borsa di Shenzen. Il gruppo Nanning Sugar oggi consiste in due principali divisioni, di cui la prima è il ramo zucchero, composto dalle suddette 6 aziende, e la seconda comprende business di recente sviluppo come prodotti cartari, cemento, prodotti per l'igiene, articoli in carta per la tavola, ed uno stabilimento per la produzione di carta airlaid. Il numero degli impiegati nell'intero Gruppo è di circa 8000 persone: di queste, 7000 appartengono alla divisione zucchero e 1000 all'altra.
Oggi la produzione totale della Nanning Sugar ammonta a circa 500.000 tonnellate l'anno di zucchero bianco finito, 80.000 di pasta e carta, 20.000 di alcol. Le vendite nel 2002 hanno raggiunto il miliardo e mezzo di RMB, circa 180 milioni di dollari americani. La produzione della carta ad oggi consiste soltanto in carte da stampa e da scrittura, sebbene l'azienda abbia anche una piccola PM tissue che produce circa 6.000 tonnellate annue, principalmente per rotoli igienici. Per rispondere all'esigenza di fibre come materia prima, lo scorso anno il gruppo Nanning Sugar ha investito 200 milioni di RMB in un impianto per pasta di canna da 34.000 tonnellate annue; la polpa è destinata alla produzione di fine paper.
DIVERSIFICAZIONE CHE ACCRESCE IL VALORE.
Nell'intento di far crescere l'azienda salendo nella scala del valore e limitando l'impegno nel settore zucchero, Nanning ha condotto negli ultimi anni un programma di diversificazione sistematica in molti nuovi campi. Oltre alla nuova linea per pannolini, la Nanning sta intraprendendo anche numerosi altri progetti, nell'ambito del piano di diversificazione. Ad esempio nel maggio 2003 avvierà un nuovo stabilimento per la produzione di articoli monouso per la tavola, come piatti e bicchieri di carta, ottenuti dalla pasta di canna. Inoltre, contemporaneamente all'aggiunta della nuova linea Diatec per pannolini, sta installando anche una nuova grande linea airlaid DanWeb che produrrà il nucleo assorbente per assorbenti femminili, proteggislip, pannolini ed altro.
Il presidente della Nanning Sugar, Xiong Kemo, spiega la sua strategia: "Al momento stiamo investendo in business in crescita per il futuro. Da quando la Cina si è aperta al mondo, circa 20 anni fa, abbiamo visto un'ingente crescita dello standard di vita. Abbiamo anche visto una notevole crescita della domanda di ogni genere di prodotti usa e getta in carta, come assorbenti e pannolini per bambini.
Abbiamo iniziato a produrre assorbenti nel 1985, usando macchine prodotte in Taiwan e abbiamo creato un buon business basato sul nostro marchio "Shuya". Adesso stiamo cercando di consolidare la nostra posizione nei prodotti sanitari con l'aggiunta, alla nostra linea di prodotti, di pannolini per bambini di alta qualità e di salviettine umidificate".
IL MERCATO DEI PANNOLINI E IN RAPIDA ASCESA.
Xiong valuta che la produzione di pannolini per bambini in Cina ammonta oggi ad una quantità compresa tra un miliardo e mezzo e due miliardi di pezzi all'anno. Mentre è difficile prevedere con esattezza come crescerà il mercato nel futuro, ritiene che il consumo annuo potrà crescere fino ai 5 miliardi di pezzi nei prossimi cinque anni. Significherebbe una crescita totale del 200%.
Un punto chiave nella strategia di Nanning è quello di produrre pannolini di alta qualità, per poter competere con le compagnie multinazionali come P&G e K-C. Alla guida della divisione prodotti sanitari della Nanning c'è la signora Wei Li Qing, che ha lavorato nello sviluppo del settore prodotti sanitari per molti anni. Ha assunto il ruolo di direttore generale della Shu Ya Health Care Products Co. Ltd. di Guangxi, che sarà l'azienda di riferimento del settore pannolini, salviettine umidificate e assorbenti.
A proposito della decisione di inserire una macchina per pannolini all'avanguardia e di alta qualità, Wei commenta: "Il mercato dei pannolini in Cina si basa in gran parte su prodotti di alta qualità. Pertanto, se intendiamo competere nella fascia alta del mercato dobbiamo realizzare un buon prodotto con le migliori macchine".
DIATEC È STATA LA SCELTA MIGLIORE.
Sulla base della strategia di entrare nel mercato partendo dal segmento più alto, la Nanning iniziò ad esaminare le macchine per la produzione di pannolini fin dall'inizio dello scorso anno per capire quale fosse la scelta migliore. A seguito di una visita in Italia presso Diatec, la Nanning decise di invitare la Diatec a presentare la propria proposta per il progetto. In Cina i processi che precedono un ordine sono basati su un sistema molto strutturato, per cui sono molti i fattori che devono essere presi in considerazione e valutati prima che si prenda una decisione. La costruzione della macchina al momento è in corso d'opera e, secondo le aspettative, la nuova linea sarà avviata a luglio di quest'anno. La macchina dovrebbe raggiungere, a massimo regime, i 350 pezzi al minuto che equivalgono a circa 100 milioni di pannolini all'anno con una produzione a doppio turno.
AMPLIAMENTO DEL MARCHIO SHUYA.
La vendita ed il branding della nuova linea di prodotti sarà portata avanti insieme al marchio Shuya degli assorbenti.
Il Direttore Generate Wei spiega: "Stiamo soltanto ampliando la nostra, già nota, linea di prodotti Shuya. Il design delle confezioni riprenderà il marchio Shuya e puntiamo a trarre vantaggio dalla notorietà del marchio. Per il lancio della nuova linea di pannolini, condurremo una vasta campagna promozionale in città importanti ed in aree di mercato in cui godiamo già di una forte posizione con altri prodotti sanitari. Utilizzeremo numerosi canali di vendita, molti dei quali simili a quelli già utilizzati".
Sebbene Nanning produca una limitata quantità di tissue, non prevede al momento alcun progetto espansionistico in tale direzione. Al contrario vede nei pannolini per bambini un settore dalle maggiori potenzialità di crescita per il futuro. Il Presidente Xiong spiega: "La nostra strategia di crescita futura prevede con molte probabilità l'inserimento di più linee per pannolini. Con l'installazione della nuova linea DanWeb per l'airlaid e l'aggiunta della nuova linea Diatec per i pannolini, stiamo realizzando un progetto di ingenti proporzioni. È in un certo senso un progetto-prova, utile a capire come il mercato accetterà i nostri prodotti.
L'obiettivo è quello di utilizzare tutte le 10.000 tonnellate annue di airlaid provenienti dalla nuova DanWeb nei nostri pannolini.
Certamente non riusciremo ad utilizzare una tale quantità di materiale con la prima linea per pannolini, ma se il mercato seguirà il corso che prevediamo e se i nostri pannolini saranno accolti con successo, in futuro amplieremo certamente la produzione".