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"Wash&Dry": Carta significa Igiene

Carta, arte e grafica. I ragazzi dell'Accademia delle Belle Arti di Bologna sono stati i protagonisti del Concorso Wash&Dry - Paper means Hygiene organizzato da ETS (European Tissue Symposium).

Maura Leonardi

Prendiamo l'ETS (European Tissue Symposium), gli asciugamani di carta e l'Accademia delle Belle Arti di Bologna, mescoliamo il tutto e che cosa otteniamo? Un interessante concorso organizzato e promosso dall'ETS, nella figura del suo Presidente il Dott. Roberto Berardi e di Letizia Rostagno parte del team organizzativo. Una "gara" finalizzata a sensibilizzare i giovani ragazzi dell'Accademia alla tematica "carta e igiene" avvicinandoli al mondo del lavoro ed in particolare al mondo della carta tissue.

 

Il concorso era aperto agli iscritti al Triennio del corso di "Fumetto e Illustrazione" e del Biennio del corso di "Linguaggio del Fumetto e Illustrazione per l'Editoria" dell'Accademia. La "comunicazione" è stata la parola chiave della manifestazione, che ha visto come protagonisti 15 concorrenti. Uno scambio comunicativo tra il mondo dell'Arte e il mondo dei prodotti tissue, ovvero due ecosistemi apparentemente lontani tra di loro ma come accade nella vita, cose che non hanno legami comuni, poi si intrecciano creando espressioni artistiche interessanti. Un esercizio di arte applicata all'universo carta usa e getta in cui si sono confrontati diversi stili ed interpretazioni dove la fantasia è stata determinante. La principale sfida per questi ragazzi è stata quella di interpretare un messaggio molto importante per la vita quotidiana di tutti noi trasformandolo in una rappresentazione grafica attraverso fumetti o semplici illustrazioni. Il concorso rientra nel programma di sensibilizzazione che l'ETS sta portando avanti con grande impegno mirato a stimolare ed accrescere l'interesse verso i prodotti in carta tissue sottolineando l'importanza del fattore "igiene" nella nostra vita

.L'ETS, che rappresenta quasi il 90% della produzione di tissue in Europa, ha tra i suoi obiettivi quello di migliorare le conoscenze scientifiche in merito all'uso di questi prodotti, attraverso studi avanzati fatti in collaborazione con Istituzioni qualificate. Con questo spirito è stato organizzato il concorso che ha dato ai giovani ragazzi in gara la possibilità di mettere a frutto le loro competenze in campo artistico e la loro creatività espressiva per comunicare un messaggio giovane, ironico, creativo, nuovo e sicuramente diverso, confrontandosi in modo concreto con il mondo del lavoro. Inoltre ha permesso a ETS di ottenere dei lavori grafici perfetti per veicolare una comunicazione giovane, originale e sicuramente efficace. "Che la carta sia il mezzo più igienico per asciugarsi le mani, in paragone con l'aria o la stoffa, è sì un dato di fatto scientifico, ma anche un soggetto artisticamente poco appetibile. Ma i lavori proposti dai ragazzi lo hanno saputo animare con ironia e fantasia, oltre che con talento, e i risultati sono, in occasione di questa mostra, sotto gli occhi di tutti. Non solo le tavole, ma anche i titoli, offrono soluzioni inedite e perfettamente nel clima non solo artistico ma anche commerciale, riuscendo a convogliare in un'unica opera due anime." Così Letizia Rostagno descrive nel catalogo della Mostra l'impegno degli studenti.

 

Con lo scopo di incoraggiare le loro opere, ETS ha voluto conferire un doppio riconoscimento: un premio alla miglior sintesi tra aspetto artistico ed esigenze del committente, e un ulteriore riconoscimento alle opere con un maggior appeal comunicativo che rispondeva alle esigenze del messaggio proposto. La giuria, composta da membri di ETS attivi nel settore marketing e qualificati artisti che lavorano nel campo del fumetto e dell'illustrazione, ha premiato come vincitore assoluto del concorso Gabriele Peddes iscritto al Corso "Linguaggio del Fumetto" con l'opera "Manuum Bacteria". Con le sue tavole Peddes ha coniugato perfettamente i concetti richiesti dal bando del concorso. L'opera strutturata e completa racconta una giornata tipo di una giovane donna: la sveglia al mattino, la giornata di lavoro, l'incontro con gli amici. Le sue tavole sono la sintesi di una tipica giornata intensa e frenetica, ritratto della vita attuale, in cui i batteri sono sempre in agguato in ogni nostro gesto!

 

Lavarsi le mani e asciugarle con la carta diventa il gesto liberatorio di questi antipatici parassiti. Premiata anche l'efficacia di comunicazione delle opere in concorso. La Giuria infatti ha conferito anche tre premi marketing finalizzati a valorizzare l'impegno artistico di comunicazione. Vincitori di questi premi sono stati Stefania Potito con "Segnali di Igiene" che si è aggiudicata il primo premio, un'illustrazione semplice, chiara ed efficace pronta per essere utilizzata per una campagna di marketing di effetto. L'opera di Lorenzo Marescalchi intitolata "Piccole scelte per una vita sana" ha unito la simpatia di Pippi Calzelunghe all'utilizzo di fonti alternative di energia aggiudicandosi il secondo premio; l'illustrazione grafica di impatto "Una mano lava l'altra" di Giulia Guerra si è aggiudicata la terza posizione.

Segnalato dalla giuria, oltre a quelli citati, anche il lavoro di Gianluca Fanelli, "Bianco/Nero", un'opera che si è imposta per il forte impatto visivo e la qualità pittorica.

Arte, comunicazione, marketing e carta sono stati ben sintetizzati ed interpretati da questi giovani ragazzi.

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