PJL-17

TT&T: Technology Transfer & Training

La nuova Business Unit di Fabio Perini SpA offre programmi di istruzione e training sulle linee di tissue converting.

Lo studio della tecnologia applicata alle macchine al servizio dell'uomo, si è da sempre scontrata con la difficile arte del coniugare alte prestazioni con facilità d'uso e di manutenzione. Talvolta questa forbice si divarica con esiti sconcertanti. Verificare quest'ovvio assunto è molto semplice: quanti di noi all'acquisto dell'ultimo modello di telefono cellulare o di videoregistratore non si sono scontrati con l'arduo compito di decifrare le enigmatiche istruzioni per farlo funzionare correttamente al pieno delle sue potenzialità? A partire dagli strumenti ormai entrati nell'uso comune, come elettrodomestici, automobili, personal computer, per arrivare ai macchinari più perfezionati indirizzati a segmenti estremamente ristretti di utilizzatori, lo sforzo dei progettisti dovrebbe essere teso a risolvere con successo il quesito: "come posso riuscire a comunicare le conoscenze necessarie a far funzionare il mio prodotto?" Il progetto, quindi, fin dal suo nascere, dovrebbe seguire uno sviluppo parallelo affinché il prodotto finale fosse innovativo, funzionale e rispettoso dei parametri di sicurezza ma, al tempo stesso, facile da utilizzare e riparare. Per quanto attiene alle macchine per la trasformazione della carta tissue, sebbene il massiccio impiego dell'elettronica le rende azionabili facilmente (per le procedure semplificate, per la chiara diagnostica delle fasi di lavorazione e per gli eventuali guasti) è altrettanto vero che si rende necessaria una preparazione tecnica molto specializzata per coloro che devono intervenire nei cicli produttivi, nella sostituzione o nella messa a punto di parti: una formazione permanente dovuta, in parte ai continui aggiornamenti delle tecnologie, in parte ai recenti sviluppi del mercato del lavoro che comportano variazioni nell'organico degli addetti.In linea con questa tendenza e interpretando l'attualità dell'argomento, la Fabio Perini ha creato nello scorso anno la Business Unit "TT&T", sigla orecchiabile derivata dalle iniziali delle parole in lingua inglese Technology, Transfer e Training, investendo in mezzi e risorse umane dando un chiaro segnale della volontà di muoversi in quella precisa direzione. L'intento, o meglio la missione prefissata è fornire un servizio mediante l'approfondimento delle tecnologie attuali addestrare i tecnici (siano essi personale interno o personale dei clienti finali) chiamati a utilizzare, montare o riparare i macchinari Perini.

 

VEDIAMO ADESSO COME E DOVE È STRUTTURATA LA TT&T. All'interno del nuovo insediamento industriale P.I.P. di Mugnano Sud, nell'edificio C, è stato allestito un ambiente dedicato, per un totale di oltre 900 m² sviluppati su tre piani diversi, dove hanno sede uffici ed aule per diversi gruppi di lavoro, ognuno con delle finalità precise, in relazione ai seguenti processi:Embossing Development Centre, EDC, in altre parole l'ufficio per lo studio e lo sviluppo di nuove goffrature.Machinery Safety Studies and Certification (CE Marking), che sovrintende alla marcatura dei macchinari secondo le normative europee sulla sicurezza, Technical Documentation and Manuals Development Centre, dedicato interamente allo sviluppo e alla pubblicazione della documentazione tecnica, ed in fine il Training Centre che si occupa a tempo pieno di studiare, organizzare e gestire corsi per il trasferimento delle conoscenze. Inoltre la Business Unit ha a disposizione 1000 m² di officina, dedicati all'utilizzo delle macchine a scopo sia di training sia di sperimentazione, nonché all'installazione di laboratori.

 

EMBOSSING DEVELOPMENT CENTRE (EDC). Questa struttura, della quale è già stato scritto sull'ultimo numero del Perini Journal n. 16, si occupa a tempo pieno di studiare nuovi disegni di goffrature, assistere la clientela nello sviluppo di prodotti e di fornire altri servizi quali simulazioni estetiche, simulazioni in condizioni reali di lavoro, supporto in prove di mercato. Ha a disposizione macchinari e dispositivi appositamente progettati internamente e si avvale di consulenze esterne qualificate per lo studio delle caratteristiche delle carte tissue.

 

MACHINERY SAFETY STUDIES AND CERTIFICATION (CE MARKING). Oltre alla verifica della rispondenza degli impianti e dei macchinari costruiti alle normative vigenti, fornisce servizi di consulenza e assistenza sullo sviluppo ed integrazione tecnica per la sicurezza durante le varie fasi della vita e sviluppo o adeguamento anche di macchine già funzionanti presso la clientela.

 

TECHNICAL DOCUMENTATION AND MANUALS DEVELOPMENT CENTRE. Un nutrito numero di persone si dedica costantemente alla produzione di documentazione a corredo delle macchine, per progetti nuovi o già esistenti. È stato recentemente sviluppato un sistema di manualistica su supporto CD-ROM, denominato STAD (Sistema di Trattamento Automatico della Documentazione), che guarda con interesse ai più recenti sistemi interattivi di divulgazione delle informazioni e che ha allo studio, per il futuro, sostanziali novità.Tramite il sempre maggiore utilizzo delle reti informatiche basate su Internet, sarà possibile accedere ad una banca dati, contenente una vera e propria "Biblioteca Manuali Centrale" in tempi molto brevi, consentendo la continua manutenzione delle informazioni, evitando sovrapposizioni o ridondanze inutili, sprechi di tempo e accelerando il processo di feedback con la clientela.

 

TRAINING CENTRE. Come abbiamo detto il servizio è rivolto ad utenza sia interna che esterna. Nei confronti del personale Perini, questo si compie con la preparazione e la padronanza dei temi esposti secondo il criterio: istruire, dimostrare, verificare l'apprendimento e coinvolgere. In questo caso c'è un continuo scambio di esperienza tra docenti e discenti, un processo evolutivo costante in cui le conoscenze teoriche e gli studi sono mutuati dalla pratica "sul campo" di chi giornalmente si trova in contatto con i macchinari e i dispositivi di ogni genere utilizzati. In pratica, oltre a tutto ciò, avere a disposizione il folto bacino di utenza rappresentato dai tecnici interni, consente agli specialisti del training di verificare immediatamente l'efficacia dei metodi applicati, aggiustare il tiro secondo le necessità variare i linguaggi e le metodologie applicate con estrema rapidità ed economia. In questo modo è possibile offrire ai clienti un servizio molto ricco e, soprattutto, collaudato e verificato. È naturale che in questo caso entrino in gioco fattori diversi, come ad esempio, l'impegno costante nella soddisfazione delle aspettative e delle richieste, la tempestività ed efficienza massime, la protezione del know how specifico di ogni cliente o multinazionale: tuttavia l'approccio al tema è il medesimo, in altri termini verificare se ciò che si è cercato di trasmettere è stato recepito. Nei corsi di formazione sono utilizzati materiali multimediali quali animazioni e video; inoltre nelle aule del centro sono stati appositamente progettati ed allestiti banchi prova per il comando e la gestione di PLC, Robox, azionamenti elettrici ed altri dispositivi. In una parte dello spazio di officina è presente, ad oggi, un'intera linea pilota, larga 600 mm, assolutamente rispondente alle caratteristiche di una vera e propria linea di produzione composta da tutte le varie unità, dagli svolgitori alle troncatrici, sulla quale è possibile verificare impostazioni, compiere raffinati test di funzionalità, sicurezza, variazione di cicli di produzione, simulazioni di prodotti, prove di marketing e controllo immediato delle tecnologie e procedure appena apprese.Nel 2000 appena trascorso la Business Unit TT&T ha svolto ben 57 corsi dedicati a personale esterno ed interno, con finalità diverse, ad indirizzo meccanico, elettronico, per operatori e per addetti dei comparti commerciale e tecnico, che sono serviti da rodaggio per un lancio ben più ambizioso previsto per l'anno in corso. Infatti, sono allo studio seminari di formazione che avranno come argomenti Robox, idraulica, pneumatica, PLC impostati sul modello Open House dedicati a temi molto ristretti e che possano riprodurre dei "laboratori della conoscenza" in cui vi sia l'apporto fattivo di consulenti, personale interno e addetti provenienti da aziende clienti interessate. Gli anni a venire vedranno quindi un forte impegno a sostenere una nuova sfida basata sul sapere, saper progettare e produrre e, d'altro canto, progettare è produrre il sapere. Due facce speculari della medesima realtà che hanno bisogno l'una dell'altra per essere vive e visibili.

  • io
  • tu
  • I fornitori di macchine per il converting cercano di concepire macchine con prestazioni sempre più avanzate che vanno poi a formare una linea di produzione in cui ogni gruppo deve funzionare al meglio. Normalmente è responsabilità degli operatori di impianto vedere le varie macchine nel loro insieme ed operare le scelte di conduzione che ne permettono la migliore interazione.
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