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Nalco un provider di servizi, tecnologia e rispetto ambientale

Nalco presente da molti anni nell'industria chimica è oggi un provider di soluzioni tecnologiche all'avanguardia e servizi di consulenza nel settore energetico, aria e acqua, (Essential Expertise for Water, Energy and AirSM).

Maura Leonardi

Essere un fornitore di valore è oggi per Nalco il focus della propria strategia mirata a proporre servizi e tecnologie diversificate. Fin dalla sua nascita, avvenuta a Chicago nel 1928 dalla fusione di Chicago Chemical Company and Aluminate Sales Corporation, Nalco (National Aluminate Corporation) si è evoluto differenziando in modo concreto il proprio portafoglio prodotti (chimica, energia, gestione delle acque, sono i suoi core business).

Il Tissue Business Development Manager EMEA della Divisione Tissue & Towel di Nalco, Roberto Zulian ci ha spiegato chi è Nalco oggi: strategia, valore e innovazione, presentando anche il nuovo Prodotto TULIP® lanciato sul mercato qualche mese fa.

 

Perini Journal (PJL): Mission e Vision della Divisione Tissue del Gruppo Nalco. Obiettivi per il futuro.

Roberto Zulian (RZ): La mission di Nalco consiste nel creare valore per il cliente attraverso servizi e tecnologie diversificati per risparmiare acqua ed energia, depurare l'aria, potenziare la produzione, ridurre i costi di gestione - in breve, migliorare la vita di tutti tutelando la salute del pianeta. Puntiamo ad acquisire una solida base di clienti fidelizzati, offrendo loro soluzioni sostenibili in termini sia economici che ambientali. Le nostre competenze principali riguardano il trattamento delle acque e la chimica di processo mentre i nostri punti di forza come azienda sono presenza globale, assistenza/consulenza in loco e una gamma di prodotti e servizi innovativi. Per quanto riguarda il processo del tissue, Nalco lavora con i clienti per elaborare progetti volti a ridurre i costi complessivi di produzione, migliorando l'efficienza dei macchinari e mettendo a punto nuovi tipi di carta.

 

PJL: Nuovo Yankee Coating TULIP®. Tecnologia innovativa, perché?

RZ: Il metodo di patinatura del monolucido rappresenta in questo momento una fonte sostenibile di vantaggio competitivo grazie alla combinazione unica e innovativa di chimica associata a idonei sistemi automatici e strumenti di controllo, pensati per migliorare significativamente il processo di crespatura. Per soddisfare la richiesta dei consumatori di prodotti tissue di qualità, già alcuni anni fa i produttori si sono orientati verso una crespatura a umidità ridotta, così da migliorare la morbidezza e la voluminosità del foglio. Una crespatura a umidità ridotta favorisce un'aderenza elevata tra il foglio e la superficie del monolucido, con conseguente miglioramento dell'efficienza del processo e dunque delle caratteristiche del foglio. Tuttavia, la crespatura a umidità ridotta comporta anche maggiori costi di gestione, generati da un più alto fabbisogno energetico, vari problemi di macchinabilità e un potenziale più elevato di fermi macchina. Tulip® mette a disposizione una proposta completamente nuova con l'obiettivo primario di ampliare le possibilità di intervento sul livello di umidità in fase di crespatura e di migliorare l'efficienza del processo. Adottando il sistema di patinatura del monolucido Coating SpaceTM Nalco, abbiamo ideato una piattaforma unica in termini di aderenza, resistenza e morbidezza. (Figura 1)

 

La diversità di questa tecnologia risiede principalmente nelle proprietà uniche qui riportate:

 

  • maggiore aderenza;
  • gamma di interventi più ampia sul livello di umidità in fase di crespatura;
  • patinatura più uniforme e maggiore morbidezza;
  • maggiori possibilità di bagnare più volte senza effetti negativi sulla patinatura;
  • tecnologia rispettosa dell'ambiente,priva di VOC e sottoprodotti clororganici.

 

Ammettiamo anche che, nonostante l'importanza della finezza della crespatura per la qualità del prodotto e la macchinabilità, non esistono standard industriali al momento e le analisi si basano ancora principalmente su tecniche manuali affidate all'interpretazione di singoli tecnici. Tale approccio soggettivo comporta un'elevata variabilità nelle misure della finezza della crespatura quando si mettono a confronto i risultati provenienti da valutatori diversi. Per rispondere a tale bisogno ed eliminare la soggettività delle analisi manuali, Nalco ha messo a punto un software ad hoc per l'analisi di crespatura di immagini digitali. Il Nalco Crepe Analysis Tool (NCAT) consente di effettuare analisi automatiche e fornisce una quantità maggiore di informazioni statistiche quali distribuzione statistica della intensità di crespatura in direzione longitudinale - lunghezza media della crespatura in direzione trasversale, deviazione standard e altri dati statistici correlati.

Inoltre, alcuni parametri operativi come velocità della macchina, contenuto di umidità del nastro, livello di aderenza ed effetto degli additivi chimici possono influenzare le caratteristiche della patinatura fino a far vibrare la lama di crespatura.

Tale vibrazione influenza a sua volta la qualità del prodotto e la macchinabilità del processo, comportando costose riparazioni della superficie del monolucido per effetto dei segni di vibrazione.

Nalco Early Warning Chatter Detection propone un sistema completo per individuare e prevenire tempestivamente le anomalie di funzionamento, segnalare automaticamente eventuali condizioni già esistenti o imminenti come pure per agevolare la manutenzione, così da migliorare la patinatura del monolucido, l'affidabilità della macchina e l'uniformità delle operazioni di crespatura.

 

PJL: Quali sono i vantaggi e i punti di forza di questo nuovo prodotto?

RZ: Nalco ha messo a punto la tecnologia proprietaria di crespatura, basandosi su polimeri vinilici modificati. Questa nuova tecnologia garantisce elevata aderenza con livelli diversi di umidità in fase di crespatura. Rispetto ai prodotti chimici tradizionali per la crespatura, la nuova patinatura appare più efficiente, consentendo un tasso di sostituzione del 50% con livello di umidità pari o superiore in fase di crespatura. Anche l'uniformità della patinatura e la morbidezza risultano migliorate. La piattaforma di patinatura del monolucido TULIP® garantisce livelli decisamente elevati di aderenza sia in corrispondenza del cilindro pressa aspirante che della lama di crespatura. Grazie alle notevoli proprietà adesive a secco e a umido, TULIP® assicura un'aderenza elevata con un'ampia gamma di profili di umidità, dato ampiamente confermato da analisi di laboratorio e applicazioni industriali. (Figura 2)

In sintesi, ritengo che i vantaggi del sistema di patinatura TULIP® per i produttori di tissue siano principalmente riconducibili a:

  • maggiore morbidezza al tatto (grazie alla maggiore aderenza);
  • riduzione fino al 50% nell'impiego di adesivo a parità di livello di aderenza;
  • crespatura con livelli più alti di umidità senza perdita di aderenza e/o qualità del foglio, con conseguente migliore macchinabilità e potenziale risparmio energetico.

 

Know-how, conoscenza del settore, investimento in Ricerca&Sviluppo sono tutti i fattori che hanno permesso al Gruppo Nalco e nella fattispecie la Divisione Tissue, di rafforzare e affermare la consapevolezza del proprio marchio presso gli investitori, membri della comunità, clienti, governi e dipendenti orientando la propria strategia nella direzione di creare valore aggiunto.

 

Per maggiori informazioni in merito alle nuova tecnologia TULIP® potete visitare la sezione Coating Space Programs sul sito www.nalco.com.

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