La concezione antropologia moderna definisce genericamente “cultura” con i variegati universi umani e l’insieme delle loro credenze, abitudini e costumi, valori e idee diversificando le società e i gruppi etnici.
La concezione umanistica definisce, invece, la cultura come la formazione individuale: un’attività che svolta abitualmente consente di arricchire il proprio animo e di farlo crescere. Per cui più si dedica tempo al proprio animo, studiando e conoscendo, e più una persona può essere colta.
Partito da alcuni mesi e oramai esploso, il progetto Gartenkultur, piccolo progetto italiano,semplice ma portatore di altri significati più complessi, parte dal dictat "vittoria Sulla natura" e lo plasma a sua somiglianza in "vittoria Della natura", realizzando vasi, veri e funzionanti, ricavati da vecchi libri; oggetti d’arredo, complementi d’arte, opere unicheed irripetibili nelle quali la natura vince miracolosamente diventando pianta! Guide telefoniche,dizionari, o romanzi altrimenti pronti per il macero, diventano vasi per piante efiori. Un foro tra le pagine, impermeabilizzato, diventa lo spazio ideale per accogliere una nuova vita. "Con la nostra arte cerchiamo di smontare gli stereotipi della società moderna".Qualche amante della pagina stampata potrà essere rammaricato per la sorte capitata a certi tomi, ma per altri è più forte lo stupore! "Per molti il libro è qualcosa di intoccabile”spiegano dal gruppo; “per noi invece Gartenkultur significa rompere questo tabù,modellare la realtà". Per ciò queste pagine scritte, simbolo della trasmissione della cultura,fanno nascere qualcosa di vivo, tangibile, reale… un tentativo di affermare che la cultura non è morta ma anzi… un bene da coltivare! Ed è proprio questo il principio che sembra ispirare il progetto Gartenkultur!
Mettendo in pratica questa metafora coltiveremo veramente “la cultura”, rappresentata dal nostro vecchio e amato libro, permettendogli di produrre ottimi frutti!
Per cui se é vero che Più si legge, più s'impara, lasciamo a Gartenkultur lo scopo di abbellirei nostri ambienti e di ricordarci di non smettere mai di coltivare il proprio animo!