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Vinda prosegue la sua rapida espansione nel tissue fino a superare il milione di tonnellate annue

Vinda, una delle aziende protagoniste del settore tissue in Cina, ha vissuto una crescita inarrestabile negli ultimi anni. A fine 2016, la sua capacità annuale di tissue supererà il milione di tonnellate, il che equivale a un risultato più che raddoppiato dal 2011, quando tale capacità era appena sotto le 500 000 tonnellate.

Perini Journal


Con il signor Dong Yi Ping abbiamo parlato di recente dell’azienda, della sua crescita e dei progetti più recenti riguardanti lo stabilimento di Sanjiang, nella Provincia del Guangdong. Dong Yi Ping è il Direttore Tecnico di Vinda per la Cina continentale nonché Direttore Esecutivo di Vinda International Holdings Limited.


Com’è avvenuto il recente sviluppo di Vinda? 

Signor Dong: Abbiamo incrementato le nostre attività tissue a un ritmo molto veloce e ora disponiamo di 56 macchine tissue in totale. Arriveremo a una capacità di produzione complessiva di 1.040.000 tonnellate entro la fine di quest’anno, pari a un raddoppio della capacità negli ultimi cinque anni. La nostra espansione è avvenuta sulla scia dello sviluppo dei nostri brand sul mercato, noti per la qualità del prodotto. Abbiamo lavorato molto sulle nostre strategie di marketing per migliorare la penetrazione del mercato in vari segmenti come pure per trarre vantaggio dalla differenziazione del prodotto. Per alimentare questa crescita, abbiamo incrementato la capacità di produzione con vari mezzi, ad esempio ottimizzando l’operatività, realizzando nuovi siti produttivi e installando nuove capacità tissue in quelli esistenti. 


Siete riusciti a continuare a crescere nonostante il rallentamento del mercato cinese del tissue?

Signor Dong: Sì, Vinda ha continuato a crescere negli ultimi anni, malgrado il generale rallentamento del mercato. Alcuni produttori sono stati costretti a ridurre i loro prezzi di vendita per sopravvivere alla crisi, dal momento che la concorrenza è decisamente agguerrita. Il punto forte di Vinda è il marchio, oltre al fatto che il nostro team vendite e marketing è formato da esperti professionisti, molto motivati. Abbiamo investito soldi ed energie per costruire un marchio Vinda forte. Negli ultimi anni abbiamo raccolto i frutti di questo lavoro e continuiamo a farlo anche oggi, questa è la differenza principale rispetto ai nostri concorrenti.


Quali sono le vostre principali linee di prodotto per il tissue?

Signor Dong: Il nostro prodotto principale è la carta igienica, che copre il 50% dei ricavi totali, poi ci sono altri prodotti importanti, come le veline multiuso, confezionate soprattutto in pacchetto morbido ma anche in scatola. Di recente, questo segmento ha evidenziato l’incremento più elevato ed è un buon business per noi. Abbiamo altre gamme di prodotti, che comprendono fazzoletti, asciugamani, salviette umidificate e tovaglioli.


Quanto successo ha avuto il brand Tempo?

Signor Dong: Quando abbiamo acquistato il brand Tempo da SCA nel 2014, eravamo felicissimi perché si tratta di un marchio con ben 87 anni di storia. A Hong Kong era già il numero uno per i fazzoletti, con un forte riconoscimento del marchio. La nostra strategia è stata quella di collocarlo immediatamente in una posizione al top, il segmento premium. Oggi Tempo sta crescendo velocemente nelle principali città e la risposta dei consumatori della Cina continentale è positiva, dove pensiamo che continuerà a crescere fino ad affermarsi tra i primi brand, così come è avvenuto a Hong Kong.


E come avete ampliato lo stabilimento di Sanjiang?

Signor Dong: Come parte del nostro piano di crescita, nel 2014 abbiamo deciso di integrare due macchine nello stabilimento di Sanjiang, Provincia del Guangdong. Volevamo aumentare la produzione della nostra qualità top, il brand Tempo, per il segmento premium in Cina. Per questo abbiamo avviato la PM 7 e la PM 8 rispettivamente ad agosto e a settembre 2014. Si tratta di due macchine Toscotec Crescent former con monolucidi in acciaio TT SYD®. Le caratteristiche più importanti per noi sono la tecnologia ottimizzata per il risparmio energetico TT DOES® e il sistema testa macchina TT SAF®. Abbiamo scelto questa tecnologia perché la riteniamo molto vantaggiosa, ad esempio per l’eccellente formazione della carta e l’ottimo profilo CD & MD. Inoltre, una configurazione ottimale di pressa, monolucido e cappa ci consente di ottenere i livelli di essiccazione auspicati con il massimo risparmio energetico. Grazie al sistema testa macchina, otteniamo un risparmio energetico ancora più elevato e questa tecnologia ci permette anche di risparmiare spazio per il layout.


Quali sono stati i risultati?

Signor Dong: I progetti di installazione e avvio delle PM 7 e 8 sono andati molto bene e le macchine hanno raggiunto rapidamente risultati eccellenti in termini di macchinabilità e qualità del prodotto. Siamo riusciti a terminare presto la fase di messa a punto per iniziare quella di produzione a regime. Il mercato ha accolto molto bene i prodotti ed è un aspetto importante, dal momento che negli ultimi anni la qualità dei nostri prodotti è stata considerata come benchmark di mercato in Cina. Insomma, siamo contenti delle PM 7 e 8, tanto che, poco dopo il loro avvio, abbiamo ordinato altre due macchine identiche, PM 9 e 10, da installare nello stesso stabilimento, le quali saranno avviate a fine 2016. Il nostro progetto più recente riguarda Yangjiang, Provincia del Guandong, il nostro 10° sito produttivo. Toscotec realizzerà per noi due nuove macchine AHEAD-2.0M, PM1 e PM2, per una produzione totale di 65.700 tonnellate/anno. Ancora una volta, la necessità di evitare l’impiego di gas come risorsa naturale è stata ovviata con un pacchetto di essiccazione su misura, che garantisce maggiore efficienza e rendimento nonché un notevole risparmio energetico. Entrambe le PM saranno dotate di monolucido TT SYD-18FT abbinato a cappa Milltech del tipo ibrido TT HYH caratterizzata da una parte umida costituita da cappa ad alta efficienza e una parte secca costituita da cappa semplicemente aspirante.


Come descriverebbe la collaborazione con Toscotec?

Signor Dong: Si tratta di una partnership strategica per noi. Da 5 anni sono i nostri unici fornitori di macchine tissue, con i quali abbiamo realizzato il primo progetto ancora nel 2011, la PM 1 dello stabilimento Sanjiang, dove oggi stiamo per avviare la PM 10. Al momento abbiamo 23 macchine Toscotec funzionanti in tutto il Paese presso cinque diversi siti di produzione. 


Cosa fa Vinda per ridurre il consumo energetico nella fabbricazione del tissue?

Signor Dong: Il nostro business è la fabbricazione del tissue e puntiamo molto a ridurre i costi di gestione, dei quali l’energia rappresenta una grossa parte. Per questo abbiamo scelto la migliore tecnologia disponibile in termini di risparmio energetico. Sfruttiamo soprattutto energia ricavata dal vapore e grazie alla tecnologia di cui sopra abbiamo ridotto notevolmente i costi di produzione. Abbiamo lavorato molto per cercare una buona soluzione che combinasse la giusta dimensione del monolucido, il tipo di cappa e di pressa per incrementare al massimo l’efficienza nell’essiccazione e ridurre al minimo il consumo energetico. Abbiamo avuto risultati eccellenti e il più basso consumo per tonnellata di carta prodotta. La riduzione dei consumi energetici per ogni singolo componente è una preoccupazione costante per noi e alla fine dell’anno questo fa la differenza.


Sembra che preferiate installare macchine di piccole e medie dimensioni, intorno ai 2,7 m e 3,4 m di larghezza, piuttosto che le grandi macchine “doppie” da 5,4 m.

Signor Dong: Il nostro approccio consiste nel procedere per gradi, per una crescita costante e sostenibile. Abbiamo installato macchine da 2,7 m e 3,4 m, scegliendole di piccola e media dimensione fin qui, ma ciò non significa che in futuro non installeremo macchine più grandi. La questione riguarda anche gli impianti di trasformazione nelle fabbriche esistenti. La scelta viene fatta tenendo conto di quello che può garantirci la massima flessibilità, efficienza e macchinabilità su queste macchine. *



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