Petri Helsky ha assunto il ruolo di CEO Metsä Tissue nel maggio 2015. In precedenza aveva lavorato per molti anni nel settore chimico con aziende come Kemira, Solvay, Finnish Peroxides e Dow Corning, ricoprendo ruoli di sempre maggiore responsabilità. Pertanto ha maturato un’ottima conoscenza dell’industria cartaria grazie alla sua vasta esperienza nel settore delle sostanze chimiche prodotte da tali aziende per la lavorazione di pasta e carta.
Hugh O’Brian
Quali sono i principali mercati in cui Metsä Tissue sta lavorando?
Petri Helsky: Siamo uno dei primi fornitori di prodotti tissue per uso domestico e professionale in Europa, dove siamo anche leader di mercato nei Paesi dell’Europa settentrionale, centrale e orientale. Inoltre, siamo il primo fornitore al mondo di prodotti in carta da forno e da cottura. Potremmo dire che nel settore tissue occupiamo una posizione strategica in Europa, a nord delle Alpi, mentre in quello della carta da forno & cottura la nostra presenza è globale. Sui mercati europei possiamo contare su quattro brand forti nella categoria di prodotto consumer tissue: Lambi, Serla, Mola e Tento. Lambi e Serla sono brand tradizionalmente affermati nei Paesi nordici mentre Mola e Tento sono presenti nei mercati dell’Europa centrale e orientale. La nostra gamma comprende anche il brand SAGA, un marchio forte nella categoria dei prodotti in carta da forno e da cottura. Da ultimo, il nostro brand Katrin destinato al segmento del tissue away-from-home, offre prodotti e soluzioni che garantiscono benessere e funzionalità in ambienti quali bagni pubblici, siti industriali, hotel, scuole, ristoranti e strutture sanitarie.
Dunque siete più focalizzati sui brand o sui marchi del distributore?
Petri Helsky: Nel nostro settore tanto i prodotti di marca quanto quelli con marchio del distributore hanno un ruolo importante. In generale, i marchi privati hanno fatto molta presa in Germania e continuano ancora oggi mentre nei Paesi nordici il ruolo di tali marchi non è così determinante. Notare che questo vale non solo per la categoria tissue, ma anche per molte altre categorie di prodotto.
Ha apportato cambiamenti sostanziali in azienda da quando è diventato CEO? Se sì, quali sono e da cosa sono stati determinati?
Petri Helsky: L’azienda era già in buone condizioni quando sono arrivato io l’anno scorso, dunque non si sono resi necessari cambiamenti importanti. Ciò nonostante, abbiamo perfezionato l’organizzazione all’inizio di quest’anno, creando quattro business unit: Consumer Nordics, Consumer Continental, Away from Home e Baking & Cooking. Questa nuova organizzazione ci consente di focalizzarci meglio sui nostri segmenti chiave della clientela, oltre a stimolare prodotti e offerta. Abbiamo anche rafforzato il nostro customer service attraverso un team dedicato alla catena di fornitura. Intendiamo essere il miglior partner per la crescita dei nostri clienti. Per farlo, manterremo il solido focus locale che già abbiamo, ma vogliamo anche sviluppare la nostra gamma prodotti sia nel tissue che nel segmento forno & cottura, in stretta collaborazione con i nostri clienti.
Quali sono le maggiori sfide che oggi Metsä Tissue si trova ad affrontare?
Petri Helsky: Nel tissue come pure nel segmento forno & cottura, così come in tutti i settori, è necessario lavorare costantemente a favore dell’efficienza: solo così possiamo assicurare che tutte le nostre attività vengano gestite secondo principi di efficacia dei costi e sostenibilità. Non la definirei proprio una sfida, ma certo qualcosa da cui non distogliere mai l’attenzione.
Qual è l’assetto proprietario di Metsä Tissue?
Petri Helsky: Metsä Tissue è parte di Metsä Group, che a sua volta appartiene a 116.000 proprietari di foreste private in Finlandia. Il principale socio di Metsä Tissue è Metsäliitto Cooperative, il quale detiene il 91% delle quote, mentre il resto è di proprietà di Jozef Antosik, che ne detiene il 9%.
Quali sinergie assicura l’appartenenza a Metsä Group?
Petri Helsky: Far parte di Metsä Group rappresenta un grande vantaggio per noi poiché significa poter gestire l’intera catena del valore in modo sostenibile. Il legno usato per la cellulosa arriva dalle foreste gestite in modo sostenibile dai nostri proprietari e la cellulosa viene prodotta nei nostri stabilimenti. Di conseguenza, conosciamo a fondo l’origine delle materie prime e il funzionamento dell’intera catena di produzione. Sia sul piano operativo che finanziario possiamo contare su basi consolidate, in quanto disponiamo delle risorse necessarie per sviluppare costantemente i nostri prodotti, le attività e le unità produttive. Possiamo contare su forniture affidabili lungo tutta la catena di produzione, sulla nostra lunga storia come pure su una solida proprietà.Tutto questo fa di noi un partner su cui poter contare, forte di una conoscenza approfondita nonché di una vasta esperienza nel settore tissue e in quello della carta da forno & cottura. Quanto è importante il ruolo della sostenibilità per Metsä Tissue? Petri Helsky: La sostenibilità e i temi ambientali sono estremamente importanti per noi, sia in Metsä Tissue che in Metsä Group. Abbiamo lavorato duro per integrare la gestione ambientale nell’intera gamma delle nostre attività economiche. La nostra materia prima principale è costituita da legno rinnovabile proveniente dalle foreste del Nord gestite in modo sostenibile. Utilizziamo costantemente la migliore tecnologia disponibile per i nostri processi produttivi, sia per ridurre l’impatto ambientale sia per garantire la sicurezza del nostro personale. Siamo dunque impegnati nel gestire il nostro business in modo responsabile, tenendo conto dell’impatto sociale, economico e ambientale delle nostre azioni, con l’obiettivo di contribuire al benessere collettivo attraverso i nostri prodotti e le nostre prassi. Cerchiamo di ridurre al minimo l’impatto ambientale delle nostre attività e dei prodotti lungo tutto il ciclo di vita, dall’approvvigionamento delle materie prime alla produzione e al consumo fino allo smaltimento. Nel processo produttivo lavoriamo per impiegare le risorse di energia, fibra e acqua con la maggiore efficienza possibile. Stiamo riducendo la quantità totale di energia consumata, incrementando anche l’utilizzo di combustibili non fossili provenienti dalle nostre fonti ecologiche, come la biomassa e gli scarti di produzione. Inoltre, lavoriamo sulla riduzione degli effluenti diminuendo la quantità di acqua consumata e migliorando il trattamento degli scarichi biologici.
Avete alcuni esempi di progresso in quest’area?
Petri Helsky: Un esempio concreto del nostro lavoro incessante a favore della sostenibilità è il contributo fornito per la depurazione dell’acquedotto di Raubach, in Germania. Stiamo investendo nell’ammodernamento dell’impianto di depurazione dell’acquedotto con lo scopo di potenziare la capacità di trattamento delle acque reflue. L’impianto tratta le acque reflue sia della comunità amministrativa di Puderbach sia dello stabilimento Metsä Tissue di Raubach. L’impianto potenziato sarà in grado di soddisfare il crescente fabbisogno di depurazione dell’acqua in modo più efficiente e sostenibile grazie all’impiego di tecnologia all’avanguardia. Ciò si tradurrà in un incremento di capacità, nel miglioramento degli aspetti ecologici delle attività e anche in una notevole riduzione dei costi di gestione. Metsä è proprietaria di circa un terzo dell’impianto di depurazione dell’acqua e sta investendo oltre quattro milioni di euro nel progetto, attualmente in corso e che sarà completato nel 2018. La logistica è un altro chiaro esempio di sostenibilità quotidiana. Gestire la catena di fornitura in modo efficiente è una delle pietre miliari della nostra strategia di business. I nostri stabilimenti di tissue si trovano vicini alle fonti delle materie prime, ai consumatori e ai partner, riducendo così le necessità di trasporto. Promuoviamo il trasporto su ferrovia e tramite canali navigabili, lavorando solo con vettori certificati ISO o che si trovano già in una fase avanzata del processo di certificazione.
Per i vostri prodotti usate sia fibra vergine che riciclata?
Petri Helsky: Sì, usiamo fibra vergine e fibra riciclata nella produzione del tissue. Per alcuni prodotti possiamo usare solo uno dei due tipi mentre per altri anche un mix, dipende dalle caratteristiche e dai costi del prodotto. Per i prodotti da forno e da cottura, usiamo solo fibra vergine.
Negli ultimi anni avete fatto investimenti di capitale nella capacità di produzione, ad esempio in macchine continue o linee di trasformazione?
Petri Helsky: Abbiamo rafforzato la nostra capacità a Mariestad, Svezia, con una nuova linea di trasformazione e ora stiamo modernizzando la nostra PM 1 a Raubach, in Germania. Abbiamo anche incrementato la nostra capacità di trasformazione in Germania e in Polonia, trasferendo alcune linee dalla Russia. Infine stiamo incrementando la capacità nel segmento forno & cottura a Mänttä, in Finlandia.
Come vede le prospettive di business dell’azienda?
Petri Helsky: In sintesi, mi sembrano positive, considerato che la domanda di tissue e carte da forno & cottura dovrebbe continuare a crescere in tutte le aree di mercato. Pensiamo che il consumo di prodotti tissue crescerà specialmente nell’Europa centrale e orientale e notiamo un incremento della domanda di carte da forno & cottura in Asia. La domanda di prodotti tissue cresce parallelamente all’innalzarsi degli standard di vita e delle maggiori esigenze di igiene. È evidente che gli standard di vita aumentano ovunque e che anche il consumo di prodotti tissue cresce – la gente compra più prodotti tissue e vuole migliore qualità, ad esempio carta igienica a più veli e più morbida. Tuttavia, alcuni dei protagonisti del mercato stanno investendo molto in nuove capacità di produzione del tissue. Ciò significa che il mercato europeo del tissue potrebbe trovarsi a gestire un eccesso di capacità produttiva, che non è mai un bene per nessun settore. *