Siamo a Lucca, nel cuore della Tissue Valley, dove, nel 1944 è nata l’azienda A.Celli, una realtà dapprima artigianale e poi industriale, interamente italiana e familiare.
Maura Leonardi
Fondata da Alvaro Celli, a cui nel 1960 sono subentrati i figli Marco e Piero, nel 1991 è giunta alla terza generazione, con Mauro ed Alessandro. Nel 2003 l’azienda si è scissa, dando vita a due Società per Azioni, operanti in due mercati distinti: la A.Celli Paper S.p.a, specializzata nel settore macchinari per tissue e carte stese, e la A.Celli Nonwovens, specializzata in macchinari per il tessuto-non tessuto. Il gruppo vanta anche una consolidata esperienza nel settore dell’handling per rotoli, sia tissue che tessuto non tessuto, con oltre 70 installazioni di ultima generazione su scala mondiale. Ben 72 anni di crescita e di successi che hanno, come comun denominatore, il solido patrimonio di valori tramandati dalla famiglia Celli e una straordinaria esperienza tecnica.
DALLO SCORSO AGOSTO 2015 MARIO FAZZI È L’AMMINISTRATORE DELEGATO DELLA A.CELLI PAPER. Il Gruppo Celli conta oggi 225 dipendenti e 100 milioni di euro di fatturato complessivo, con un’esportazione che supera il 95% della produzione e raggiunge 46 diversi paesi. Un brand affermato, la cui tecnologia è apprezzata in tutto il mondo, ma che resta strettamente legato al territorio da cui ha avuto origine e si fonda sulla valorizzazione delle proprie risorse umane. Mario Fazzi descrive così lo speciale legame col territorio: “La nostra azienda è nata e cresciuta nel tessuto industriale locale; negli anni ha sviluppato una forte competenza e conoscenza nel settore della produzione della carta e del tissue e ha saputo esportare la propria innovazione e le proprie competenze in tutto il mondo”.
CI VIENE RICONOSCIUTA UN’ELEVATA QUALITÀ PROGETTUALE NEL CAMPO DELL’AUTOMAZIONE che, unitamente all’esperienza dei nostri esperti cartai, ci permette di offrire un supporto qualificato e costante ai nostri clienti. Con questo fine sono state aperte, nel corso del tempo, due sedi estere: la A.Celli International, a Concord, North Carolina, USA, per il mercato americano, e la A.Celli Shanghai Machinery, con sede a Shanghai, per il mercato asiatico. Le aziende del Gruppo lavorano in modo sinergico, mettendo a disposizione le competenze maturate nei rispettivi settori, col fine di ottimizzare e sviluppare macchinari all’avanguardia, garantendo una crescita costante.
SIAMO ALLA TERZA GENERAZIONE, MA L’ENTUSIASMO DELLA FAMIGLIA CELLI E LA DETERMINAZIONE DI INVESTIRE IN QUESTO SETTORE SONO ANCORA MOLTO FORTI. C’è voglia di fare, di mettersi in gioco e ogni sfida rappresenta un nuovo traguardo da raggiungere. Tra i punti di forza che il mercato mondiale ci riconosce ci sono la completezza del know-how tecnico/produttivo, l’esperienza collaudata e la solidità di un Gruppo che si pone sempre nuovi obiettivi.” Prosegue Fazzi: “Oggi più che mai il mercato è globale e i competitor sono sempre più agguerriti e capaci: questo ci sprona a migliorare e ad implementare qualità ed efficienza dei nostri sistemi”.
IL GRUPPO A.CELLI HA SAPUTO CRESCERE, lasciandosi alle spalle una cultura orientata alla sola produzione meccanica per trasformarsi, con successo, in un polo tecnologico evoluto che ha, come obiettivo primario, la volontà di garantire ai propri clienti i migliori risultati in termini di performance, innovazione, qualità e ottimizzazione degli investimenti. Puntando su partnership di lungo termine e su una intensa attività di ricerca e sviluppo, il Gruppo si impone come riferimento mondiale nei suoi settori di pertinenza.
A DIMOSTRAZIONE DI QUESTO IMPEGNO, il dipartimento R&D del Gruppo ha di recente messo a punto un nuovo brevetto che riguarda il cilindro Monolucido (Steel Yankee): grazie a un innovativo sistema di forgiatura, il mantello dello Yankee è costituito da un unico pezzo d’acciaio, senza saldature, che può essere usato per tutti i diametri su tavola singola (3m), mentre per tavola doppia (6m) si rende necessaria una sola saldatura circonferenziale. L’eliminazione delle saldature riduce sensibilmente i problemi meccanici, garantendo, al contempo, una maggiore solidità ed una migliore trasmissione del calore. “Usiamo le leve dell’innovazione e della Ricerca e Sviluppo, elementi fondamentali della nostra Mission, per accrescere il nostro sapere e garantire ai nostri clienti, attraverso rapporti basati su etica, flessibilità ed ascolto, le migliori soluzioni lungo tutte le fasi del progetto, fino al “chiavi in mano”. La formazione professionale del nostro personale è per noi un altro punto di forza: solo risorse altamente qualificate possono garantire il successo dei nostri prodotti, rendendo l’azienda dinamica e flessibile. Il mercato è in continua evoluzione e sta cambiando con grande velocità: occorre, quindi, essere pronti, per affrontare e vincere le sfide che ci attendono.” Conclude Mario Fazzi.
LA PRESENZA GLOBALE DEL GRUPPO A.CELLI CONTA 979 UNITÀ INSTALLATE, tra cui si evidenziano 74 Tissue Machine, delle quali 9 Turn-key Project, 183 ribobinatrici Tissue e Paper e 75 Handling System. L’ultima installazione “Paper” risale al maggio di quest’anno presso il Pehart Tec Group (vedi pag.48) in Romania: una Tissue Machine per la produzione di carta igienica, con capacità di 110 t/g. Anche la messicana Fábricas de Papel Potosí, presente sul mercato sudamericano da oltre 30 anni, ha di recente scelto A.Celli, acquistando una nuova Tissue Machine che garantisce performance e carta di ottima qualità; la macchina ha una larghezza di 2850 mm, una velocità operativa di 1500 m/1’, una capacità produttiva di 80 t/g e monta uno Steel Yankee da 12’, corredato da cappe di ultima generazione. Oltre 70 anni di esperienza che per il Gruppo A.Celli sono un nuovo punto di partenza, perché, come scandito dallo slogan che caratterizzò l’evento del settantesimo anniversario, “the best is yet to come!” *