Come produttori di tissue, incluso qualsiasi altro operatore della lunga catena di fornitura di prodotti tissue, dalle Fibre alle Macchine sino ai Prodotti Finiti, possiamo essere tutti giustamente orgogliosi del settore in cui lavoriamo.
Hugh 0’Brian
Abbiamo una grande storia da raccontare sul tissue, ma, purtroppo, non siamo così bravi a farlo, anzi, piuttosto il contrario, soprattutto se consideriamo i tanti aspetti positivi del settore tissue.
DOPO AVERCI RIFLETTUTO PER DECENNI, ho deciso di fare qualcosa al riguardo. Sono un produttore di carta per formazione ed esperienza, con più di 30 anni alle spalle nel settore. Sono diventato anche giornalista specializzato nel tissue, oltre che promotore degli eventi Tissue World, dove ho ricoperto l’incarico di presidente della conferenza dall’inizio, nel 1993, sino alla fine dell’anno scorso. Dunque, l’idea di questa iniziativa ce l’ho in mente almeno dagli anni 90. Ora ho il tempo e la motivazione per realizzarla. Prima di presentare questa innovazione e come ho intenzione di procedere, diamo un’occhiata ad alcuni aspetti positivi del tissue.
ALTA TECNOLOGIA: gli articoli di carta tissue che produciamo sono estremamente avanzati, hi-tech, realizzati con materiali ultraleggeri, prodotti a velocità incredibilmente elevate su alcune delle macchine più grandi del mondo. Le velocità di produzione possono raggiungere i 120 km/ora o più, lavorando fogli leggerissimi da 15 g/m2. Ciò richiede abilità e un’avanzata tecnologia di controllo. Anche se forse è difficile da confermare, si è detto che la tecnologia integrata in una macchina tissue è allo stesso livello di quella di un aereo.
SALUTE E IGIENE: per gran parte del mondo, i nostri umili prodotti tissue hanno un ruolo fondamentale per la salute, l’igiene e la pulizia. Nei nostri bagni; nelle nostre cucine; nei nostri luoghi di lavoro; nei nostri ospedali, ovunque nelle nostre vite, il tissue c’è, in un modo o nell’altro. Hans Rosling, il famoso professore svedese di medicina, ha dichiarato che «l’igiene è un fattore molto importante per la salute umana . . . l’ultima grande epidemia di colera in Cile affonda le sue radici in canovacci sporchi da cucina . . . è un fatto . . . forse la carta da cucina sarebbe stata utile per evitare questo.» Riuscite a immaginare di vivere anche un solo giorno senza prodotti tissue? Provateci prima o poi. Se non li avete, certamente ne sentirete la mancanza.
MATERIE PRIME RINNOVABILI: l’aspetto migliore del settore tissue è di gran lunga il fatto che tutti questi prodotti e benefici provengono dalla risorsa più fantastica del mondo, le fibre di legno rinnovabili. Quale altra importante industria manifatturiera può semplicemente coltivare nuove materie prime? Certo non possono farlo l’industria petrolifera né quella della plastica. E neanche le aziende che producono acciaio o automobili. Noi sì, noi possiamo! Si tratta di un aspetto davvero positivo di cui dovremmo parlare più spesso.
PER IL TISSUE, IL 50% CIRCA DELLE FIBRE IMPIEGATE SONO FIBRE “SECONDARIE” provenienti da carta riciclata, come la carta da ufficio e gli imballaggi. Di norma, le fibre possono essere riciclate 4-5 volte prima di diventare inutilizzabili e l’industria del tissue fa un ottimo lavoro nell’impiegare queste preziose materie prime fino a quando non sono troppo sottili per ricavarne carta. Quale altra importante industria si rifornisce di quasi metà della sua materia prima attraverso il riciclo? Nessuna, che io sappia.
CERTO, LE FIBRE SECONDARIE SONO ORIGINARIAMENTE FIBRE PRIMARIE PROVENIENTI DA ALBERI. La maggior parte, ma non tutte, di queste fibre primarie provengono da aziende arboricole gestite in modo responsabile, che coltivano alberi come una pianta, come il mais, solo su un ciclo di crescita più lungo. Alberi giovani, in crescita, rinnovabili come questi sono i migliori strumenti al mondo di cattura di CO2. Assorbono CO2 e la scompongono in carbonio (C), che costituisce il materiale dell’albero, e ossigeno (O2), che ci permette di respirare. È in questo modo che vengono inglobate enormi quantità di gas serra e viene rilasciato ossigeno. Bel lavoro, grazie aziende arboricole!
TISSUESTORY.COM - Per raccontare la nostra storia in modo onesto e concreto, aggiungendo al contempo un po’ di umorismo e di WOW! al mix, ho lavorato con alcune importanti aziende “visionarie” per creare Tissue Story. Sono felice di annunciare che Perini Journal sarà uno dei membri fondatori, insieme ad altre 10-15 organizzazioni. Se ben fatto, ciò assicurerà ai prodotti tissue preziosi benefici aiutandoci a:
1. EDUCARE consumatori, studenti, politici, ecc. nel COSTRUIRE VALORE & APPREZZAMENTO per i prodotti tissue
2. Promuovere il lato AMBIENTALE POSITIVO di tissue, fibre e aziende arboricole
3. Aumentare la consapevolezza dei benefici che il tissue apporta nel mondo in termini di IGIENE, SALUTE & PULIZIA
4. RECLUTARE la PROSSIMA GENERAZIONE di talenti da assumere
5. Pubblicizzare gli aspetti HI-TECH del tissue e della sua produzione
6. Consentire ai membri del settore di APPRENDERE gli elementi di base del tissue grazie a un Tissue Technology Textbook
7. CONDIVIDERE gli apprendimenti avanzati per formare il perso- nale a un livello più approfondito 8. DARE SLANCIO al nostro ORGOGLIO . . . per il settore, i posti di lavoro e i prodotti
9. Farci AMBASCIATORI di tutti i protagonisti del mondo del tissue!
IL SITO WEB NON È ANCORA PRONTO e non lo sarà fino all’inizio del prossimo anno. Ma se avete idee da proporre sui contenuti, vi invito a mettervi in contatto con me all’indirizzo “OBrian@TissueStory.com.” Da quando ho iniziato a parlare di questa nuova iniziativa, ogni conversazione ha aggiunto una nuova prospettiva al nostro favoloso mondo, alla nostra fantastica storia. Davvero una bella storia. E voi ne fate parte! Diciamolo bene.