PJL-41

It’s Lucca..... iT’s tissue!

iT’s Tissue, l’evento organizzato dai principali produttori italiani di macchinari dediti al tissue, si è svolto con successo in Italia a fine giugno.

Perini Journal


La prima edizione si è tenuta a Lucca dal 22 al 30 Giugno ed è stato annunciato come: “Nove giorni di innovazione tecnologica, cultura e intrattenimento alla scoperta dell’eccellenza italiana nel tissue”.


Come anticipato in anteprima nello scorso numero (PJL 40 pg 92) la manifestazione è nata dalla volontà di 12 aziende metalmeccaniche di portare l’attenzione sul distretto del tissue promuovendo l’eccellenza e la qualità italiana nel settore. Alla base del progetto la voglia di portare i produttori di tissue e i trasformatori di tutto il mondo a visitare le aziende che per una settimana hanno accolto gli ospiti mostrando le ultime tecnologie nell’ambito della produzione, trasformazione e imballaggio del tissue. Una combinazione di business, cultura ed intrattenimento attraverso numerosi eventi creati per far conoscere il meglio della cultura italiana: musica e arte, cibo e vino, sport e relax. Lucca ha fatto da sfondo a tutti gli eventi iT’s Tissue ed è stata anche il punto di partenza per raggiungere Bologna e Lecco gli altri 2 punti nevralgici per le dimostrazioni. Ecco le 12 aziende: A.Celli Paper, Elettric 80, Fabio Perini, Futura, Gambini, MTC, OMET, PCMC, Pulsar, Recard, TMC, Toscotec.


700 visitatori provenienti da ben 70 paesi. Tutto sta a indicare che la prima edizione di iT’s Tissue è stata un successo, con eventi che hanno attirato più di 700 visitatori provenienti da 317 aziende e 70 Paesi di tutti e cinque i continenti. Oltre il 50% era di matrice europea, con una presenza particolarmente forte per Italia, Turchia, Inghilterra e Germania, seguite da paesi dell’America Latina (principalmente Brasile e Messico) e del Nordamerica. Numerosi partecipanti sono arrivati anche dai paesi africani, tra cui Uganda, Ghana, Nigeria, Angola e Sudafrica. Anche gli Emirati Arabi Uniti, il Giappone, la Cina e la Polinesia erano presenti.


Parlando a nome degli organizzatori, Matteo Gentili, Presidente della Rete Tissue Italy, ha espresso la sua profonda soddisfazione per i risultati di questa prima edizione, annunciando che la prossima si svolgerà nel 2015. “iT’s Tissue è stato un grande successo”, ha detto Gentili, “merito di una formula innovativa che è riuscita a coniugare gli interessi delle aziende della Rete Tissue Italy con quelli della comunità locale che ci ospita. È stata una grande opportunità per comunicare l’eccellenza che il Made in Italy è in grado di offrire. I nostri ospiti hanno lasciato l’Italia con la consapevolezza che il distretto del tissue è un sistema economico eccellente così come un luogo di vacanza meraviglioso.”


Tra le novità: Fabio Perini introduce l’era “GLUE FREE”. Fabio Perini SpA, che vanta una lunghissima e consolidata esperienza di open house nel settore del tissue, ha fatto un’ottima presentazione per mostrare la rivoluzionaria linea di trasformazione MILE 7.2. presentata agli ospiti ogni giorno con 3 diverse dimostrazioni. Da evidenziare la rivoluzione più importante della nuova tecnologia ovvero l’assenza di colla nella fase di presa dell’anima e di incollaggio del lembo finale. Ciò offre grandi vantaggi sia rispetto all’ambiente e al funzionamento sia rispetto alle operazioni di pulizia richieste da una linea di trasformazione, dove l’unità di incollaggio può spesso rappresentare un punto critico di rallentamento. Alcuni degli altri numerosi vantaggi introdotti con la tecnologia MILE 7.2 comprendono il monitoraggio in tempo reale del consumo energetico come pure del consumo di aria nonché uno svolgitore completamente automatizzato che riduce al minimo i tempi di fermo per i cambi.


In vetrina, linee di trasformazione di classe mondiale. L’evento è stato un’occasione per respirare un clima di grande attività e dinamismo dove ogni azienda ha mostrato la propria tecnologia direttamente aprendo le porte di casa propria ed i feedback entusiasti e molto positivi non sono mancati da parte di produttori di tissue e dei trasformatori che abbiamo intervistato nei vari siti. L’aspetto più importante sottolineato dalla gran parte degli ospiti è rappresentato dalla possibilità di vedere nuovi macchinari di trasformazione direttamente in produzione. Molti hanno affermato che proprio questo è stato il motivo principale che li aveva spinti a partecipare a iT’s Tissue, considerato che tale evento dava loro l’opportunità di valutare gli impianti da vicino, un’informazione assai preziosa quando è il momento di prendere una decisione per un investimento.


Un buon inizio. Il Forum organizzato a metà settimana ha visto interagire ospiti come Luigi Nicolais, presidente del CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche, Andrew Crosthwaite, brand planner e strategist. Freddy Paul Grunert, filosofo e antropologo, conceptual designer, curator di ZKM – Zentrumfür Kunst und Medientechnologie – a Karlsruhe, Paolo Nespoli, astronauta e ingegnere. Eugenio Occorsio, giornalista e esperto di economia e finanza internazionale. AltamirTojal, giornalista e esperto in Corporate Communication.


La parte dedicata al programma culturale e di intrattenimento è stata certamente apprezzata dai visitatori per la grande varietà delle attività organizzate nella settimana dell’evento. In primo piano le opere del famoso compositore Giacomo Puccini a cui Lucca ha dato i natali. Le sue opere e la sua storia hanno accompagnato questa prima edizione così come il festival jazz svoltosi nel suggestivo anfiteatro di Lucca, dove era possibile ascoltare jazz di prima classe nonché gustare al contempo una cucina meravigliosa nella splendida cornice di un anfiteatro romano. In definitiva, la primissima edizione di iT’s Tissue ha offerto una grande opportunità per mettere insieme una rassegna al top della migliore tecnologia tissue di produzione e trasformazione con la calda ospitalità e i tesori culturali per cui l’Italia è famosa nel mondo intero. *

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